Verona Calici di Stelle con la Gerardo Cesari

A Verona dal 6 agosto al 9 agosto 2015 con la GERARDO CESARI per quattro notti dedicate al vino al Palazzo della Gran Guardia in occasione della rassegna Calici di Stelle. Aderisce anche la Gerardo Cesari, cantina simbolo del territorio veronese, con il Lugana Cento Filari.

Redazione

CALICI_SOTTO_LE_STELLEVerona– Brindare dal tramonto all’alba a Calici di Stelle, con i vini della Gerardo Cesari,  sotto il cielo della romantica Verona. Dal 6 al 9 agosto, questo esclusivo Fuori Salone di Vinitaly, ospitato dallo storico e centralissimo Palazzo della Gran Guardia, si unirà infatti alla celebre rassegna enologica  firmata Movimento Turismo del Vino, che ogni anno va in scena nelle notti delle stelle cadenti. In degustazione ci saranno le migliori produzioni enologiche di 20 regioni italiane e, come padrone di casa, non mancherà la Gerardo Cesari, cantina di Cavaion Veronese il cui nome è da tempo sinonimo di vini della Valpolicella.

Con nelle orecchie le più celebri canzoni italiane dedicate al vino, a Vinitaly and the City si potrà assaggiare l’interpretazione che la Gerardo Cesari offre del Lugana, un’etichetta che esprime pienamente il territorio veronese. È infatti la combinazione di suolo e clima, mitigato dalla vicinanza del Lago di Garda, che crea la condizione ideale per la coltivazione del vitigno autoctono Turbiana.

L’azienda ne firma un cru che prende il nome dai cento filari destinati alla produzione:  è tra i comuni di Peschiera e Pozzolengo, in un vigneto che si estende per dieci ettari, che nasce il Lugana Cento Filari.  È un bianco che si presenta nel calice con un colore giallo paglierino brillante. Al naso risultano intense le note floreali e fruttate, mentre al palato emerge la buona mineralità e l’acidità, unite a pienezza e rotondità. Tra i numerosi riconoscimenti ottenuti sia in Italia che all’estero, a giugno è arrivato anche quello di Wine Enthusiast, che lo ha valutato con 88 punti, lodandone la freschezza al palato in perfetto equilibrio con i sentori floreali e fruttati e la vivace acidità.

Ingresso libero con degustazioni a pagamento

 Redazione
(05/08/2015)

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