Egidio Iadonisi, quinto senso dello Swiss Diamond

Egidio Iadonisi, quinto senso dello Swiss Diamond. Emozione unica. The spirit of the taste è un inno alla vita per lo chef Iadonisi, in ogni suo piatto un’esplosione di colori, una vera e propria anticipazione gustativa che riaccende la fantasia. 

di Antonella Iozzo

 

Swiss-Diamond-Ristorante-Lago-ByLuongoLugano (CH) –  Egidio Iadonisi, quinto senso dello Swiss Diamond. Emozione unica. Swiss Diamond Hotel Lugano, naturalmente fashion, semplicemente esclusivo. Magicamente adagiato sulle sponde del Lago di Lugano celebra il piacere del vivere il lusso con la consapevolezza che i desideri sono tentazioni glam da soddisfare con cura rendendole emozioni vive e pulsanti il sentimento della bellezza.

Allo Swiss Diamond Hotel Lugano, il piacere gourmet rientra nel corollario magnific del lusso e si trasforma in evoluzione sensoriale al Ristorante Lago grazie allo chef Egidio Iadonisi. Intelligenza allo stato pura, ludica passione creativa e rispetto della materia prima, tutto il resto è arte culinaria nella gioia dei sapori.

Ambiente elegante e raffinato nei toni del bianco con tocchi di colore che punteggiano lo charme del luogo. Emozioni con vista lago nelle mirabili sfumature del cielo e dell’acqua. Un incredibile trama musicale che varia col variare del giorno, esattamente come un quadro impressionista. Se poi si cena a bordo piscina, le trasparenze dell’acqua, i bagliori soffusi e l’avanzare del crepuscolo irradiano il lirismo di una favola affascinante e preziosa.

Lo chef Egidio Iadonisi fonde intuito e saggezza, estro e memoria in una vivace freschezza che richiama a se l’essenza mediterranea e l’abilità tecnica.

Swiss-Diamond-Ristorante-Lago-pacchero-ByLuongoRigore e creatività per l’amuse bouche “Pacchero con mousse ricotta fresca, salsa basilico e pomodoro, limone”, una piccola opera d’arte, curatissima nei dettagli, capace di rinascere sensualità avvolgente al palato subito ripresa dalla verve della salsa, basta un tocco per fare la differenza… d’artista.

Nel calice un vitigno autoctono marchigiano, la Passerina, 2015, Ciù Ciu, elegante e molto equilibrato con delicati riflessi dorati e dal finale aromatico persistente.

The spirit of the taste è un inno alla vita per lo chef Iadonisi, in ogni suo piatto un’esplosione di colori, una vera e propria anticipazione gustativa che riaccende la fantasia anche dell’ospite con il “Carpaccio di rana pescatrice caramellata, perle di Yuzu, variazione di pomodorini estivi”, la leggerezza del pesce è una poesia che incontra la dolcezza leggermente acidula dei pomodorini, sul finale l’accordo culminante del yuzu, vibrante effetto agrumato.

Un mosaico di sensazioni si distendono a bordo piscina, la scenografia è suggestiva ed eterea, giochi soffusi rilascino arabesque sulla superfice dell’acqua e il sottofondo sonoro incornicia il momento.

Arte e cucina con lo chef Iadonisi plasmano le idee in fragranza, in armonia, in meticolosa cura per il dettaglio. È uno stile che sublima la purezza delle creazioni come il “Crudo di gambero, crema di burrata, zucchina liquida e caviale”, i sapori s’integrano, vicendevolmente, in un meraviglioso equilibrio che esalta la qualità eccelsa della materia prima.

Lo chef Iadonisi riesce a far viaggiare i nostri sensi firmando piatti raffinati ispirati dalla gastronomia italiana, mediterranea e regionale, il “Risotto Carnaroli agli estratti vegetali con petali di capesante e scampo al pepe di Sichuan” è un piatto icona, un sunto di maestria che sottolinea la leggerezza e l’istinto all’innovazione.

Cromie vivaci e nuance delicate in una corrispondenza di amorosi sensi tra la location e le creazioni culinarie. Ecco allora che il “Dorso di Black Cod, salsa al cocco e lemongrass, coriandoli di verdurine” è una raffinata messa in scena dei migliori ingredienti, dove consistenze e colori diventano gusto.

In un’atmosfera assolutamente affascinante la combinazione di sapori classici e moderni rappresenta la perfezione di uno stile semplice e generoso, basta dire “Medaglioni di filetto di vitello con la sua animella, funghi cantarelli, patate e verdure” la consistenza è questione di tecnica. Al suo fianco un rosso di grane eleganza e spessore il Montepulciano d’Abruzzo, 2013, Masciarelli.

Swiss-Diamond-Ristorante-Lago-petit-ByLuongoA bordo piscina la visione diventa emozione capace di parlare all’anima, il paesaggio circostante diventa tessuto sensoriale e il pre-dessert, prezioso come un gioiello che racchiude la sensualità di un gesto carico di passione,  “Mousse di banana con riso soffiato al cioccolato e granella di nocciola”, intense vibrazioni che stravolgono l’idea del pre-dessert ed aprono a nuove cadenze delle tentazioni, cremosità, croccantezza, profondità, dipingono il cielo di tenerezza.

Un dessert come un dipinto, quasi un’improvvisazione di Kandinsky nell’ordine sparso della ragione, i sapori si fondono in una leggiadra creazione “Tartelletta con crema catalana, frutta in più consistenze, meringa, mini cornetto, gelato al cocco” ed è piacere vivo. Fusion d’intensità diverse, di consistenze, di cremosità, di fragranze e aromi svettanti verso una vivida linea che riaccende l’anima blues, di una notte resa indimenticabile esperienza multisensoriale dallo chef Egidio Iadonisi.
Now la piccola pasticceria come una contemporary performance sull’arte del convivio brinda con noi sulle note del Moscato Reale Passito, Apianae, 2011, di Majo Norante, riflessi ambrati per una sapidità persistenza che rilancia la fascinazione mai spenta del Swiss Diamond Hotel Lugano.

SWISS DIAMOND HOTEL
Riva Lago Olivella – 6921
Lugano – Vico Morcote – Tel. +41 91 735 00 00
http://www.swissdiamondhotel.com/

 

di Antonella Iozzo ©Riproduzione riservata
                  (12/08/2016)

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