Villa della Torre. Momenti clou by Allegrini per le notti di Vinitaly

A Villa della Torre va in scena il diletto del vivere nella fascinazione colta del libro. Allegrini seduce nel duplice ruolo di simbolica espressione enoica e musa irresistibile che, tra giochi di equilibri e sagge mediazioni, crea sceneggiature hollywoodiane traslate di vita contemporanea.

di Antonella Iozzo

Fumane (VR) – Momenti clou by Allegrini con le cene a Villa della Torre di Fumane, in Valpolicella. L’attitude alla meraviglia è la quintessenza del lifestyle Allegrini, oltre il vino nella sua massima espressione, riconosciuta in tutto il mondo, la passione e la vocazione all’ospitalità. Emozioni che ricadono come nastri di luce su un territorio, quello della Valpolicella capace di attrarre e di interagire con le diverse dinamiche internazionali.
Allegrini mentendo alta la propria identità crea sempre sinergie evolutive che accendono la notte nei giorni del Vinitaly e rivelano l’altro lato del fare vino, la bellezza di viverlo nella sua essenza conviviale più glamour, fashion e mirabilmente incantata. Per tre sere, produttori, istituzioni, buyer e giornalisti da tutto il mondo hanno vissuto l’attimo irrepetibile di un evento fuori dal comune, teso fra onirico e burlesche, fra ritmo jazz e richiami da musical.

Arte chiama arte e immancabilmente l’arte culinaria installa la sua scenografica impressione su tela o meglio su tavola con Bobo Cerea, chef del ristorante Da Vittorio, tre stelle Michelin.  Finger food a passaggio come deliziosi origami di grazia e modernità.  Tre isole di gusto a delineare il peristilio di Villa della Torre, stimolano l’anticipazione gustativa: sontuosa Isola dei Salumi e Formaggi della tradizione. Sapore di mare per l’Isola del Pescatore ,nelle declinazioni venente, e tradizione reinterpretata per l’Isola della Lunigiana.
Le diverse sale di Villa della Torre con una mise en place raffinata e sospesa nella veemenza di tocchi floreali, permeano il calore dell’accoglienza e accolgono gli ospiti per una cena con rimandi alla tipicità in chiave contemporanea by Cerea.  Assaggi che fondono tecnica e creatività mettendo in risalto l’eccellenza della materia prima, in perfetto accordo con i vini Allegrini, dal Veneto alla Toscana ogni sfumatura un terroir.

Ispirazione e creatività, cuore e razionalità a Villa della Torre va in scena il diletto del vivere nella fascinazione colta del libro. Parola, scrittura, racconto. Quasi immaginifica collection di tesori preziosi, sopiti dal tempo è “Amoris Potio” il libro scritto in esclusiva da Valerio Massimo Manfredi per la cantina Allegrini, ambientato proprio a Villa della Torre. Dalle pagine del libro intense vibrazioni si risvegliano, innervano la mente e le idee prendono forma trasformando il peristilio della Villa della Torre in una biblioteca carica di pulsione vitale.

Allegrini seduce nel duplice ruolo di simbolica espressione enoica e musa irresistibile che, tra giochi di equilibri e sagge mediazioni crea sceneggiature hollywoodiane traslate di vita contemporanea.  Ogni ospite si trova inspiegabilmente dentro e dietro le quinte di un racconto che sollecita la sua curiosità di lettore e al contempo lo induce verso una riflessione sul legami al limite della realtà. Per una sera è come sortirsi dive fra la storia e l’obiettivo di un flash d’autore, momenti sapientemente inscenati in un set che esplora la nostra anima e i nostri desideri.

L’allure romantica di una biblioteca ci attende e sono le leggiadre silhouette di un romanzo ottocentesco ad attenderci all’ingresso, quasi un preludio all’incanto dei luoghi che ci attendono. Spazialità e temporalità si fondono e si confondono in una calda atmosfera mentre filtrano le linee sinuose della scenografia disegna un fondale floreale nella voluttà del rosso carico, e sopra le nostre teste pagine di letteratura languide e gravide di verità si sovrappongono alle stelle.

Sensazioni vellutate rilasciata da un sofisticato design che con forme e colori comunica poesia, bellezza, profondità. È come se una storia d’amore incompiuta si confondesse con i sogni, flettendo e spingendo sul borderline l’ispirazione dello scrittore, e riuscisse ad abbracciare il vorticoso movimento emozionale che ne deriva. Tutto mentre l’interpretazione spettacolare di performer, cantanti e artisti ne disegna la trama. Sono movenze sensual chic che brillano nell’irrequietezza cadenzata di melodie che invitano le sensazioni a sedurre la ragione.

Il talento nella Famiglia Allegrini non è un eccezione e ogni componente ne segue le traiettorie regalandoci un viaggio straordinario nel mondo del vino. Caterina Mastella Allegrini eclettica, solare, lungimirante e con un animo sensibile, crea meravigliosi connessioni accostando elementi all’apparenza inconciliabili, il risultato è una partitura scintillante che si muove a vele spiegate in una favola che rispecchia gli stati d’animo e ne trasferisce le tensioni nell’espressività del gesto. L’effetto è seduzione pura data dalla massima tensione e distensione dei sentimenti che nascono in noi, tutto in uno spettacolo sconvolgente quando elegantemente diretto e orchestrato attorno ad un ludico pensiero pericolosamente avvinghiato alla passione celebrale e all’essenza estetica.

L’ispirazione dello scrittore, la dea ammaliatrice dell’amore o della vita nelle su molteplici forme, l’arte, la musica. Tutto fluisce, tutto si eleva da un violino che titilla i sensi e ammalia l’anima. Sinuosa a passo felpato e conturbante nel suo rosso volteggiare, la Musica avanza, ma siamo sicuri che sia proprio quest’arte inafferrabile ad avanzare verso di noi? O forse e la sua espressione più femminile che mai. Seduzione che innalza i cuori alla notte nella voce profonda e conturbante di un artista, variazioni jazz prelavate dal musical Chicago poi l’implodere in danze che richiamano una sorta di allegrezza cosmica a suon di mambo.
Nel ricomporsi di una performance piena di struggente poesia, il timbro vocale di una voce calda e appagante rispecchia la modalità gitana trasformando la prospettiva di formalismo moderno in una danza delle arti, visionaria, lirica e seducente, capace di unire la bellezza colta all’irruenza delle passioni. È l’attraction movie del desiderio nella brillante esposizione dell’intelletto. Da vivere.

ALLEGRINI 
Via Giare 9/11 – 37022 Fumane Valpolicella (Vr)
Tel. (+39) 045 6832011 – Fax (+39) 045 7701774
http://www.allegrini.it

 

di Antonella Iozzo ©Riproduzione riservata
                  (03/04/2018)

 

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