Manuel Pablo Pace
Amo il trasformismo in tutte le sue accezioni
La leggerezza della carta, la ieraticità di un assemblaggio, la grafica ..
E’ possibile raccontare un artista? … I premi, i riconoscimenti segnano un artista? La bravura fa un artista ? Manuel Pablo Pace ha nella creatività della sua libertà mentale l’essenza dell’arte, c’è ne parla in prima persona.
Chi è oggi Manuel Pablo Pace ?
…glutammato monosodico, caustico, caotico, trasversale, ambigua presenza ostile, ostinata…2 nomi, un unico cognome. Comunque se sapessi chi è realmente, non farei quello che faccio!
Come ha scoperto la sua vocazione per l’arte ?
Così mi raccontano: avevo 6 anni, e avevo uno splendido cagnolino…di quei cagnolini che ricordano molto da vicino la tenerezza della carta igienica.
Stavo sempre con lui…un giorno sotto la doccia, scoprì che quel tenero cane, al quale volevo così bene, mi aveva attaccato un fungo.
Un fungo nella pancia, un’orribile macchia sul lato destro del mio lato destro, all’altezza dello stomaco…aaahhh!!!…un urlo strozzato proveniva dal bagno…da quel momento non ho più smesso di dipingere, disegnare, ritagliare, incollare ed inventare.
Quale è la tecnica e da dove nascono le sue opere?
Amo il trasformismo in tutte le sue accezioni. La leggerezza della carta, la ieraticità di un assemblaggio, la grafica di una penna biro, l’acqua in un acquerello…
Da dove? da un cortocircuito neuronale e da una difficile gestione dell’ansia.
Come definisce le sue opere ?
Schegge di vissuto quotidiano? Frame apocalittici? Esigenze viscerali? Indefinibili?
L’incontro con Marisol Cecilia Ebner e la realizzazione di un video, cosa hanno significato ?
Sincretismo elevato alla potenza!…e soprattutto poter vedere in movimento quelli che prima erano frammenti statici della memoria.
In un luogo remoto della memoria troviamo AREA41: << nessuno sa dov’è, nessuno sa cos’è, ma c’è >> . Cosa vuole trasmettere con questo messaggio ?
Intanto Area41 è l’Area51 meno 10…è una leva inconscia che manipola e plasma azioni e pensieri fin dalla tenera età …pseudomicrochip virtuale… attenzione ci stanno ascoltando…
Spagna , New York, manifestazioni, premi importanti, cosa vogliono dire per Manuel Pablo Pace ?
Incentivi, conferme, conseguenze.
In una società che risponde a regole di marketing e di prodotto, come deve muoversi un giovane artista per farsi conoscere ?
Non saprei, nel mio caso il balzo da dietro le quinte al palcoscenico non è stato così consapevole, forse al di là di tante convenzioni e regole (…odio le regole) o iter scolastici predefiniti.
Penso che per farsi conoscere non sia così necessario voler farsi conoscere.
Secondo lei le gallerie investono nei giovani talenti ?
Spesso e volentieri le gallerie più che investire nei, investe i giovani talenti… Investe i giovani talenti di glamour, di fama, gli riempie le tasche di soldini facendogli pensare che sono degli esseri super dotati, li indirizza a regole commerciali ben precise fatte di soli esiti…ma fortunatamente non sono tutte così.
Straordinaria la manifestazione di Street Art “INFART” di Bassano del Grappa nel 2008 un evento da ripetere …?
Infart è stato straordinario per il pubblico, ma soprattutto lo è stato per gli artisti partecipanti…abbiamo lavorato per sette giorni fianco a fianco, condividendo colori e vernici…spero di rivedervi a Settembre.
L’anno 2008 al Museo civico di Bassano il primo Toy Atom Plastic in Italia , il “Señor Blanco”, via libera alla creatività ?
Viviamo nel secolo delle contaminazioni , in tutti i sensi. Ben venga dunque il Señor Blanco se questo comporta collaborare con persone di estrazione artistico-culturale diversa.
Quali sono i suoi progetti futuri?
Manipolare/Plasmare/Ritagliare/Assemblare ecc.ecc.
di Michele Luongo © Produzione riservata
(aprile 2009 ) www.viacialdini.it
Bluarte è su https://www.facebook.com/bluarte.rivista e su Twitter: @Bluarte1