MAR, Arte genio follia


Borderline. Tra genio e follia, al Museo d’Arte della città di Ravenna con opere di Bosch, Bruegel,Goya, Klinger e Gèricault

dali mostro molleRavenna – Il MAR Museo d’arte della città di Ravenna prosegue la sua indagine su temi di grande interesse ancora da approfondire con l’ambizioso progetti espositivo dal titolo Bordeline. Artisti tra normalità e follia. Da Bosch a Dalì, dall’Art Brut a Basquiat, in programma dal 17 febbraio al 16 giugno 2013.
L’obiettivo della mostra è di superare i confini che fino ad ogni hanno racchiuso l’Art Brute l’”Art dei folli” in un recinto, isolandone gli esponenti da quelli che la critica ( e il mercato) ha eletto artisti “ufficiali”.

Già nella cultura europea del XX secolo diversi protagonisti delle avanguardie e psichiatrici innovatori guardarono in luce nuova le esperienze artistiche nate nei luoghi di cura per malati mentali. Le ricerche di quelli anni avevano avviato una revisione radicale di termini quali “arte dei folli” e “arte psicopatologica”, prendendo in esame queste produzioni sia come sorgenti stesse della creatività quanto come una modalità propria di essere nel mondo, da comprendere al di là del linguaggio formale. Oggi il termine Borderline individua una condizione critica della modernità, antropologica prima ancora che clinica e culturale. In questo senso la mostra intende esplorare gli incerti confini dell’esperienza artistica al di là di categorie stabilite nel corso del XX secolo, individuando così un’aerea della creatività dai confini mobili, dove trovano espressione artisti ufficiali ma anche quegli autori ritenuti “folli”, “alienati” o, detto in un linguaggio nato negli anni ’70, “outesiders”.

Dopo un’ampia introduzione introspettiva, con opere di Bosch, Bruegel,Goya, Klinger e Gèricault, l’esposizione è organizzata per sezioni tematiche. Diagio della realtà. Disagio del Corpo. Ritratti dell’Anima, la Terza Dimensione del mondo, e il Sogno rivela la natura delle cose. Opere esposte di Dubuffett, Basquiat, Bacon, Moreni, Ligabue, Aloìse Corbaz, Ernst, Klee, Dalì tra numerosi altri.
 
Bordeline. Artisti tra normalità e follia.
Da Bosch a Dalì, dall’Art Brut a Basquiat
A cura di Giorgio Bedoni
Dal 17 febbraio al 16 giugno 2013
Ravenna – Museo d’Arte della città – MAR – Tel . 0544-482017
(Immagine: Salvador Dalì “Mostro molle in un paesaggio angelico, 1977, olio su tela, cm 76×101 – Musei Vaticani, Città del Vaticano).

Redazione
(04.03.2013)
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