Pasquali Luca

Luca Pasquali e la “OltreDimore” 
giovane e dinamica  galleria d’arte contemporanea  

8_Pasquali_Luca_Oltredimore05022010OltreDimore, giovane e dinamica  galleria d’arte contemporanea di Bologna che incontriamo alla Kunstart  di Bolzano. Arte contemporanea . Crisi. Performance . Luca Pasquali ci parla della galleria e della sua esperienza in fiera, in una cordiale ed interessante intervista

Come è nata la  Galleria Oltredimore
E’ nata circa due anni fa, la titolare è mia madre Antonella Atti,  che da anni si distingue nel campo del design. Io, e mia cugina Veronica operiamo attivamente sul campo cercando opere e artisti interessanti. Una passione di famiglia ereditata dal nonno collezionista.

Una galleria giovane che punta sui giovani?
Si puntiamo sui giovani ma non vogliamo legarci a una corrente. Cerchiamo con professionalità e semplicità di esprimere  quello che noi reputiamo piacevole da vedere e da gustare.

Solo arte contemporanea ?
Si.

Uno dei vostri  artisti  presente alla Kunstart?
Ewa Bathelier, artista polacca. Il  suo soggetto  è quasi sempre  l’abito. Con le sue opere vuole rendere l’abito protagonista e far vedere la presenza del non corpo. L’abbiamo vista la prima volta  con la sua serie “Tutu “ , ce ne siamo innamorati.

Cosa vuol dire per una galleria, confrontarsi in fiera?
Il confronto che una galleria può ricevere in una fiera in pochi giorni è molto maggiore ai momenti d’esposizione all’interno dei propri spazi. In fiera tutto è amplificato  e le centinaia di persone che si incontrano tra critici,galleristi e pubblico formano un importante bagaglio per le analisi di scelte future e passate.

E’ rimasto soddisfatto della Kunstart?
La fiera di Bolzano è stata abbastanza soddisfacente. Ottima l’organizzazione, è stato possibile confrontarsi con una coltura a metà tra Italia e Germania. Notevole l’idea del concorso Sold Out,che ha reso il pubblico molto più attento ed entusiasta. Inoltre l’opera che è stata estratta  “Snowy Dress di Ewa Bathelier”  era della mia galleria Oltre Dimore

Quale è la sua idea del mercato dell’arte oggi ?
Con l’arte contemporanea stiamo vivendo una situazione al quanto complicata. Gli artisti propongono opere in una moltitudine di tipologie,supporti,significati e tecnologie. Per questo il mercato viene valutato sempre più soggettivamente dagli addetti al lavoro poiché risulta veramente difficile comparare artisti con evoluzioni così differenti.

La crisi avvantaggia la qualità ?
La crisi non porta nulla di buono. Gli artisti, a mio parere, non vengono “compromessi” dalle vicende finanziarie, poiché il loro desiderio di realizzare ciò che desiderano gli permette di proseguire indisturbati mantenendo il loro livello di qualità. Sicuramente non posso dire lo stesso per i galleristi…

Prossimi impegni della Galleria Oltredimore.
In marzo presenteremo una personale di Erika Calesini. Scultrice che ci propone lavori  sul  tema delle biciclette che vengono rielaborate, tagliate e incollate su tela. La presentazione della mostra sarà un’originale  performance: un centinaio di ciclisti  in smoking ,  guidati dall’artista, in giro per Bologna. Tutti gli invitati sono pregati di raggiungerci in bicicletta.

di Michele Luongo © Produzione riservata 
(10 marzo 2010)

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