Bon Rivage spensierato relax sulla Riviera Svizzera

Bon Rivage semplicemente holiday vista lago. Solare, divertente, allegra, felicemente distesa fra serenità e tranquillità. È la nostra ragione che non intende scendere dalle nuvole sopra La Tour-de-Peilz, idillio che il lago sigla con il dolce movimento delle sue onde.

di Antonella Iozzo

La Tour-de-Peilz (CH) – Il diario di viaggio di un traveller spesso è intriso di pensieri ed emozioni rilasciati dai luoghi visitati. Una buona parte di essi sono prime impressioni, quasi sempre confermate da un escursione più approfondita.

Sono luoghi che le percezioni di chi le vive per un breve lasso di tempo li rende unici, iconici, lontani dal quotidiano e straordinariamente ammaliatrici. Sono luoghi che le parole di un diario di viaggio a volte descrivono come fondali di un racconto, a volte, invece, hanno un taglio più spedito e sintetico quasi pubblicitario, in ogni caso sono sempre luoghi che ritornano, sollecitando la mente e l’anima per weekend romantici o per fughe relax dopo settimane d’intenso lavoro.

Una meta ideale per chi ha disposizione pochi giorni, voglia di relax, comfort easy e paesaggi lacustri da cartolina è la Riviera Svizzera.

Per tutti i gusti, dagli amanti dell’enogastronomia a chi cerca privacy ed esclusività a cinque stelle, da chi ama vivere le bellezze del paesaggio dal lago alle Alpi a chi sogna di lasciarsi cullare dalle dolci onde del lago in tutta spensieratezza, la Swiss Riviera colpisce sempre al cuore, con stile.

Il nostro diario di viaggio ci conduce da La Tour-de-Peilz a Vevey, trait d’union? Una spensierata passeggiata di due chilometri lungo il lago, sotto un sole caldo e raggiante svolazzando semplicità. Il tempo per un volta è nostro alleato e scandisce le ore seguendo il ritmo lento, un poco adagio, larghetto, della calura estiva.

Semplicemente holiday vista lago
Nessun folle desiderio, nessun ambiziosa escalation, semplicemente holiday vista lago nella ospitalità sincera, cordiale e senza fronzoli del Bon Rivage a La Tour-de-Peilz.

Se la facciata ricorda l’eleganza classica di una villa borghese, superato l’empasse, è la freschezza di un ambiente familiare e curato a renderlo alleato perfetto per un excursus di gioiosa libertà vacanziera.

La lobby si apre alla vista o meglio all’ispirazione con una vista diretta sul lago. È come trovarsi sospesi sull’acqua, ma non c’è tempo per altri appunti da viaggio, sarà la memoria la nostra musa, adesso apparteniamo alla joie de vivre che ci trasporta, letteralmente, sul lungolago.
Vivace beltà, di un luogo, il Bon Rivage, che ci permette di vivere due perle della Riviera Svizzera nella libertà di passeggiate lungolago o attraversando il fascino quotidiano della cittadina.

Quasi tutte le camere del Bon Rivage, sono vista lago, un plus che li rende terrazze panoramiche per le nostre elucubrazioni mentali, poesia che spira dal lago e innerva favole a lieto fine, fin quando il vociare sommesso, proveniente dal giardino, ci spinge a dare un’occhiatina. Rose, angoli floreali con panchine e un piccolo orto con erbe aromatiche lo rendono intermezzo loquace tra le camere e la vibrante spiaggetta. Un vero peccato non cogliere l’invito e tuffarsi nella sua trasparenza. La sera, poi, il giardino diventa The Garden on the lake Restaurant.

Volevamo abbandonarci al dolce naufragar della migliore semplicità? Ed eccoci nel posto giusto. Qui il respiro della Svizzera corre sul gusto e sulla tradizione, con le verdure dell’orto, i pesci del lago, i prodotti locali, tutto con la spontaneità naturale di chi ospita nella nitidezza di un idea easy illuminata dal sorriso.

La Festa Nazionale Svizzera del primo agosto
E se per la Festa Nazionale Svizzera del primo agosto ci troviamo qui, non possiamo che calarci nell’atmosfera tipica. C’è aria di festa, c’è bellezza, c’è vita. La Svizzera celebra la sua identità e i suoi cittadini orgogliosi e fieri ne sono i primi artefici. Bandiere su ogni balcone o attività commerciale, eventi, musica. Perfino i colori della bandiera svizzera, il rosso e bianco divengono fashion e disegnano le linee degli abiti, la padrona di casa del Bon Rivage, ne indossa uno con accurata nonchalance.

Dal 1891 il primo agosto è festa nazionale in Svizzera. La data risale ai patti tra i Cantoni Uri, Svitto e Untervaldo che formavano il nucleo dell’odierna Svizzera. I tre cantoni all’inizio di agosto del 1291 hanno suggellato un’alleanza che attribuiva un forte valore all’aiuto e al sostegno reciproco. Nel corso dei secoli, numerose vicende segnarono l’alleanza con i falò, usati per segnalare la cacciata dei balivi stranieri, siamo nel XIV secolo evento ricordati con numerosi fuochi d’artificio. La storia ha il suo corso e solo nel 1848 nasce la Confederazione Helvetica, la Svizzera come la conosciamo attualmente.

Un doveroso passaggio storico che darà una nota culturale al diario di viaggio senza cadere nel pedante, severamente vietato con la calura estiva.

Al Bon Rivage lo spirito della festa incornicia il giardino, ogni tavolo un omaggio alla Svizzera piccoli portafiori che ripotano la bandiera esultano nei petali rossi di una rosa. L’orizzonte è spettacolare, le acque del lago placide, la convivialità coinvolgente. Il menu creato appositamente per la serata si apre con un foie gras esaltato da una vinaigrette al tartufo e da fresca insalata. Il gusto si fa interessante, inatteso bagliore di raffinata cucina, che avanza lentamente e rende sfavillante la nostra spensierata vacanza. Tocchi di grazia in cucina che proseguono con una langoustine adagiata su una cremosa bisque, a dir poco gustosa.

Se l’intenzione del Bon Rivage era stupire i nostri sensi con la carta gastronomica, ringraziamo…di gusto. L’intento è perfettamente riuscito. A volte l’idea di trascorrere una serata piacevole gustando dell’ottimo cibo, implica una sobrietà un po’ ingessata, non è questo il caso, la musica è cambiata, i ritmi divengono leggiadri e compongono una suite di grande effetto: filetto di manzo, tenero e cotto alla perfezione, patate arrosto e verdure del giardino. Chi ha detto che la classicità non ha verve moderna?

Per continuare a sorridere i nostri sensi ormai viziati, chiedono il dessert e The Garden risponde con una cheese cake, dove la freschezza del cedro e del sorbetto al mango controbilanciano la profondità intensa di una barretta al cioccolato itakuja del Brasile.

Solare, divertente, allegra, felicemente distesa fra serenità e tranquillità. È la nostra ragione che non intende scendere dalle nuvole sopra La Tour-de-Peilz, anzi sembra chiedere asilo al Bon Rivage per altri giorni di eterna spensieratezza. Idillio che il lago sigla con il dolce movimento delle sue onde, una danza leggera, un’impressione indelebile, un paso doble….sembra che manchi il finale? Allora continuiamo a sognare…

Bon Rivage Hotel
Route de Saint-Maurice 18
1814 La Tour-de-Peilz – Suisse
https://www.bon-rivage.ch/en/

 

di Antonella Iozzo ©Riproduzione riservata
                  (28/08/2018)

 

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