Danilo Guerrini, caractère come segno distintivo

Per Danilo Guerrini general manager di Borgo San Felice, quando il mondo viene a visitare il tuo albergo permettendoti di conoscere e rispettare culture lontane e diverse ogni giorno si trasforma in un’esperienza unica. Ci troviamo nel cuore della Toscana, dello slow life stile, la tranquillità per i nostri ospiti non è un optional. 

di Antonella Iozzo

Borgo-San-Felice
Borgo-San-Felice

Castelnuovo Berardenga (SI) – Danilo Guerrini è il general manager di Borgo San Felice un angolo di paradiso poco distante da Siena. Intraprendente, dinamico, determinato, come per dire mente strategica e passione evolutiva per orchestrare una sinfonia di piacere e benessere multisensoriale nelle cadenze del lusso e dell’esclusività. Maniacale cura dei dettagli e discrezione sono tra le prerogative del suo caractère al servizio dell’ospite.
Quando ha capito che sarebbe diventato un direttore d’albergo?
Molto presto. Sono rimasto affascinato da un film o meglio da un attore non protagonista che interpretava tale ruolo a tal punto da voler assolutamente intraprendere questo percorso. La mia è una famiglia di tradizione militare, quindi questa mia decisione andava un po’ controcorrente, ma devo dire che mi ha supportato senza riserva.

Dal film alla realtà …
Si, alla fine ci sono arrivato con tutte le difficolta del caso. Sono cresciuto sull’appennino tosco-emiliano quindi doversi spostare per andare a scuola non era così semplice. Apprezzo molto i sacrifici della mia famiglia, la libertà di scelta e l’educazione rigida che mi ha permesso di viaggiare nel mondo e non aver mai difficoltà.

Primo Hotel come direttore
Hotel Miramonti di Madonna di Campiglio. Ho avuto il piacere di lavorare con un grandissimo imprenditore al quale devo una formazione professionale non da poco, oserei dire, “militare” che spesso manca nelle scuole.

Direttore d’albergo italiano o straniero, in base alla sua esperienza …
Sono di parte, ma l’anima incredibile dell’italiano non ha uguali, è in assoluto il migliore.

Borgo San Felice, sotto lo sguardo del suo direttore
Un angolo di paradiso. Ci troviamo nel cuore della Toscana, dello slow life stile, la tranquillità per i nostri ospiti non è un optional. Dobbiamo offrire emozioni entrando in armonia con il luogo, con il mood dell’ospite e avere massima cura dei dettagli.

Un lavoro di squadra …
Assolutamente sì. Ho bisogno di un team che mi segua e che entri in sintonia con lo spirito del luogo, che capisca il vero lusso.

Ovvero?
Potersi dedicare a se stessi. Concedersi dei momenti di puro relax, che ognuno personalizza, riuscire a dare al tempo la propria forma e cadenza, è il vero lusso.

Come cambia il lavoro di un direttore da un Hotel di città a Borgo San Felice?
Più che altro è l’ospite che vive la struttura in maniera diversa. In città segue il ritmo più intenso che pulsa intorno al suo soggiorno, qui, vive l’ambiente che lo circonda, più intimamente, è più presente in struttura, di conseguenza anche noi siamo più vicini all’ospite, ma sempre con la dovuta discrezione.

Il lato più bello del suo lavoro?
Quando il mondo viene a visitare il tuo albergo permettendoti di conoscere e rispettare culture lontane e diverse, ogni giorno si trasforma in un’esperienza unica.

Il suo tratto distintivo?
Carattere e passione

Per le sue vacanze cosa sceglie?
Posti dove non speri che nessuno ti riconosca ma è quasi impossibile

Hotel Borgo San Felice
Telefono 0577/3964 Fax 0577/359089
Località San Felice- 53019 Castelnuovo Berardenga (Siena)
http://www.borgosanfelice.it/

 

di Antonella Iozzo ©Riproduzione riservata
                  (30/10/2015)

 

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