Polinesia. Travel in the eco-luxury resort

Polinesia. Nell’eco-luxury resort di Tetiaroa per imparare danza, lingua e cultura della Polinesia Francese. The Brando propone ai suoi ospiti un programma di attività molto variegato, pensato per avvicinarli alla cultura locale, così ricca e vibrante, e far vivere loro un’esperienza di soggiorno all’insegna della scoperta.

Redazione

 

tetiaroa-islandPolinesia. Tetiaroa, l’atollo privato sul quale sorge The Brando, luxury-resort dall’anima green, è da sempre considerato dalla popolazione locale come un’isola molto speciale. Nei secoli fu il rifugio privilegiato della famiglia reale tahitiana dei Pomare, ed è questa l’isola che Marlon Brando scelse come suo buen ritiro negli anni ‘60 e che elesse testimone della cultura tahitiana per le generazioni future. Una visione che oggi è portata avanti da The Brando, che oltre a essere un modello di eco-sostenibilità nell’hôtellerie di lusso, è anche tutore del patrimonio culturale della Polinesia Francese.
 
The Brando propone infatti ai suoi ospiti un programma di attività molto variegato, pensato per avvicinarli alla cultura locale, così ricca e vibrante, e far vivere loro un’esperienza di soggiorno all’insegna della scoperta.  
 
Da non perdere gli stage di danza polinesiana per muovere i primi passi dell’Ori Tahiti, oppure lezioni di musica per provare i diversi strumenti polinesiani come l’ukulele e le percussioni TO’ere e Pahu.
 
Se il pareo è davvero immancabile nell’abbigliamento tradizionale, a The Brando è possibile crearne uno personalizzandone i colori e i disegni, e imparare ad annodarlo in uno dei 100 possibili modi nell’autentico stile locale per essere sempre chic, anche in spiaggia in costume e infradito. Partecipando a un workshop di artigianato si imparerà a intrecciare le foglie della palma da cocco per realizzare un copricapo o un segnalibro.
 
“Ia ora na” o “Mauruuruu” sono solo alcune delle parole che non avranno più segreti per gli ospiti del resort che potranno conoscerne il significato grazie ai corsi di lingua tahitiana così unica e melodica.
 
I più sportivi potranno invece cimentarsi nel battesimo della “va’a”, la tradizionale canoa a bilanciere,   ideale per esplorare la laguna di Tetiaroa e rivivere le emozioni dei primi scopritori della Polinesia Francese che proprio con quest’imbarcazione solcarono le onde dell’oceano orientandosi con le stelle. Gli appassionati di archeologia  potranno percorrere il Discovery Trail accompagnati da una guida per ammirare i “marae”, gli altari sacrificali anticamente utilizzati per riti e cerimonie.
 
Infine, per stuzzicare il palato, niente di meglio di una lezione di cucina per preparare piatti polinesiani come il poisson cru, il pesce crudo alla tahitiana marinato con succo di limone e latte di cocco, protagonista di tantissime ricette, o il famosissimo cocktail Mai Tai.

 

 Redazione
(20/02/2016)

 

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