Biedermann und die Brandstifter

L’opera Biedermann und die Brandstifter (Omobono e gli incendiari) è stata composta da Šimon Voseček tra il 2005 e il 2007: l’autore si è ispirato all’omonimo dramma di Max Frisch, tra i massimi scrittori e drammaturghi di lingua tedesca.

Redazione

Bolzano -L’opera Biedermann und die Brandstifter è stata composta da Šimon Voseček, l’autore si è ispirato all’omonimo dramma di Max Frisch –Nel confermare la propria attenzione verso l’espressività contemporanea, la Fondazione Teatro Comunale e Auditorium di Bolzano propone, nell’ambito della stagione lirica 2013/2014, l’opera Biedermann und die Brandstifter scritta dal compositore ceco Šimon Voseček sul testo omonimo dello scrittore svizzero-tedesco Max Frisch. Coprodotta insieme a Neue Open Wien, Biedermann und die Brandstifter andrà in scena in prima italiana al Teatro Studio martedì 25 e mercoledì 26 febbraio 2014 (ore 20).

Lo spettacolo sarà interpretato da otto cantanti e dall’Ensemble Amadeus di Vienna, con la direzione di Walter Kobéra. Regia di Béatrice Lachaussée. Interpreti e ruoli: Stephen Chaundy (Gottlieb Biedermann), Barbara Zamek-Gliszczynska (Babette Biedermann), Katharina Tschakert (Anna), Tomasz Pietak (Josef Schmitz), Till von Orlowsky (Wilheim Eisenring), Harald Wurmsdobler (primo vigile del fuoco), Christian Kotsis (secondo vigile del fuoco), Frédéric Pfalzgraf (terzo vigile del fuoco). 

L’opera Biedermann und die Brandstifter (Omobono e gli incendiari) è stata composta da Šimon Voseček tra il 2005 e il 2007: l’autore si è ispirato all’omonimo dramma di Max Frisch, tra i massimi scrittori e drammaturghi di lingua tedesca, per raffigurare con ironia e arguzia una parabola sulla morale borghese. Nel testo, il signor Biedermann ospita nella sua casa due piromani, nonostante comprenda, sin dal principio, che essi le daranno fuoco: Frisch descrive così il processo di decomposizione di un ipotetico mondo “sano” fino al completo disfacimento delle regole della ragione.

Voseček rispecchia questo processo anche nella musica: inizialmente riprende il linguaggio dell’opera classica e via via se ne discosta, sino alla conclusione dell’opera, dove i personaggi non hanno più spazio d’azione e la musica diviene completamente “muta”.

Biedermann und die Brandstifter è anche al centro della nuova edizione di Oper@4u, il progetto didattico della Fondazione Teatro Comunale e Auditorium di Bolzano che l’Associazione dei Critici Musicali Italiani ha insignito del “Premio Abbiati”. 

Fondazione Teatro Comunale Bolzano
Biedermann und die Brandstifter 
di Šimon Voseček
dall’omonimo dramma di Max Frisch
Opera in prima italiana Martedì 25 e mercoledì 26 febbraio 2014
Info: Fondazione Teatro Comunale Bolzano, tel. + 39 0471 053 800 
www.fondazioneteatro.bolzano.it

 
   Redazione
( 21.02.2014)

  
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