Conservo ancora vivo nella mia memoria il ricordo di quel giorno di gennaio del 2006 quando, nella sua abitazione a Baden-Baden, Pierre Boulez mi consegnò il progetto di numerose pagine della „salle modulable», esortandomi a realizzarlo a Lucerna. Addio a Pierre Boulez (26 marzo 1925-05 gennaio 2016). di Michael Haefliger «Sono un compositore, un direttore, un saggista e un pianista francese». Così avrebbe risposto molto probabilmente Pierre Boulez in merito al…
Wagner
Wagner, senza limiti
Richard Wagner, armonie giovanili di un genio. Incontri tra musica e letteratura . Wagner è uno di quegli spiriti là dove l’abisso della grazia divina non ha limiti, dove il genio ha toccato le vette più alte dell’ispirazione. di Lorenzo Vessichelli Un libro edito dalla Rusconi mi ha colpito per il titolo che suonava così: “il dio e gli altri dei”. Suddetto titolo mi ha fatto riflettere a lungo…
Nietzsche. L’immenso e la musica
Nietzsche. Biografia di un pensiero. Due passioni: l’immenso e la musica. Come vivere quando la musica è finita?Tristezza post-sirenica. Rinsavimento. Tentativo e tentazione. Redazione Il mondo vero è musica. La musica è l’immenso. Se la si ascolta ( hört) si appartiene ( gehört) all’essere. In tal modo ne ha fatto esperienza Nietzsche. Per lui, essa era uno e tutto. Non avrebbe mai dovuto smettere. Tuttavia, essa smette e perciò si…
Wagner, divieto di amare
Monaco di Baviera – Romanticismo tedesco, a Monaco: dapprima un’intensa, liricissima esecuzione delle Szenen aus Goethes Faust di Schumann, dirette da Daniele Harding, con protagonista Christian Gerhaher, artist in residence della stagione del Symphonieorchester des Bayrischen Rundfunks, poi un concerto con musiche pianistiche e vocali da camera del giovane Wagner…
Harding, fiati e Wagner
Milano – Daniel Harding, che ha diretto lunedì sera il concreto alla Scala per la stagione della Filarmonica, ha una precisa tecnica direttoriale, a differenza del celebre suo mentore, non Simon Rattle, dico, ma Claudio Abbado, onde è un vero direttore, magari un cattivo direttore ma un vero direttore. Ha un bel gesto…
Arte e Musica
Viaggio ai confini dell’inconscio, tra la conoscenza del profondo, nel senso più metafisico del termine, e la percezione onirica nella visione più surrealista possibile. L’indicibile acquista consistenza in una atemporalità sospesa tra suono e segno. Forma, struttura, colore, spazio, tempo, valori costitutivi e costituenti il mondo delle arti, si fondono e confondono in uno scambio posizionale per poi tracciare una duplice corrispondenza. Nel vuoto in tensione dei primi anni del…
Guillaume Tell da Roma a Londra
Le molteplici difficoltà di un allestimento scenico dell’ultimo capolavoro rossiniano per il teatro vengono risolte, nella produzione dell’Accademia di Santa Cecilia, offrendo un’esecuzione in forma di concerto. Non inferiori alla messa in scena e alla regia sono i trabocchetti in orchestra e le voci, specialmente il tenore nel ruolo di Arnold e il soprano in quello di Mathilde, mentre il baritono, che impersona il protagonista, ha una parte vocale lunga…