Anzu Restaurant, dalla costa californiana il gusto senza confini

Anzu Restaurant nel segno di una cucina fresca, dinamica contemporanea ma sempre nel rispetto della cultura gastronomica asiatica e locale e della materia prima. I dettagli sono fondamentali e all’Anzu Restaurant sono il fil rouge fra atmosfera, abilità culinaria, servizio. 

di Antonella Iozzo

San Francisco – Joie de vivre as inspiration at the Anzu Restaurant, al secondo piano dell’Hotel Nikko di San Francisco a due passi da Union Square.

Fresca cucina californiana e sapori asiatici trovano una nuova svettante energia e rilasciano emozioni e sapori entusiasmanti.

Quando l’eleganza permea lo spazio, l’ambiente risulta essenziale, nitido e fluttuante la leggerezza, è quello che succede all’Anzu Restaurant. Modern design in perfect harmony con lo spirito del luogo.

Materia prima da produzioni sostenibili, influenze asiatiche e sushi fresco, cultura gastronomica, filosofia dello chef Philippe Striffeler, nato in Svizzera e con una carriera culinaria internazionale, ma anche lifestyle che passa attraverso il cibo e sfuma o meglio diviene parte essenziale del diletto del vivere.

Quella dell’Anzu Restaurant è un’esperienza che sospinge le coordinate del natural glamour verso un viaggio tra fragranze e sapori alla scoperta di nuovi gusti e nuove tendenze, sempre segnate da una padronanza tecnica e un’abilità interpretativa e comunicativa eccellente, capace di portare ogni singolo ospite ai confini dell’immaginifico attraverso un piatto.

Il menu è ricco, variegato, stagionale, proposte sushi si alternano a creazioni fusion tra nuance orientali e occidentali, senza dimenticare la ricchezza del mare, una costante, un iperbole qualitativa che entra in cucina ed esce creazione.

Estro e passione si fondono e l’intuizione plasma le emozioni in sapori originali che portano nel cuore dell’ospite l’autenticità del sushi o delle “Speciality Roll” deliziosi manicaretti che deliziano ogni senso dalla vista al gusto. Un tripudio di colori che trovano nuova forma espressiva rilasciando al palato un’armonica esplosione di sapori.

Il tempo scorre piacevolmente all’Anzu Restaurant nel segno di una cucina fresca, dinamica contemporanea ma sempre nel rispetto della cultura gastronomica asiatica e locale e della materia prima.

La visione si amplifica e l’istinto d’innovare dello chef Philippe Striffeler, raggiunge le forme audaci di una presentazione vibrante quella della “Watermelon & Burrata Salad” un’insalata come un impressione di poesia nel fremito sensibile di acquarello, l’acqua di sedano e l’infuso di lime, il cetriolo inglese e la croccantezza di piccole alghe, non solo creano un forte impatto visivo ma equilibrandosi si esaltano a vicenda.

Ma se parliamo di pathos scenografico “The Rock” è l’apoteosi. Manzo piccante wagyu affettato finemente su pietra di fiume giapponese calda con trio di salse: salsa coreana piccante, salsa di carote kizami e purea di coriandolo. Una pietra nera fumante sfrigola quando poggiamo sopra le fettine di wagyu, basta un attimo e il tenerissimo manzo diviene succulento desiderio da rendere ora inteso con la piccantezza coreana, ora saten con le carote, ora esuberante verve con il coriandolo. Interagire con il piatto è un invito alla convivialità che rilancia in sorrisi e buon umore.

I dettagli sono fondamentali e all’Anzu Restaurant sono il fil rouge fra atmosfera, abilità culinaria, servizio.  Si crea una sorta di Anzu style che risuona di naturale eleganza e ottima ars gastronomica capace di creare una performance di sapori asiatici e occidentali in sintonia con il gusto internazionali. Piatti come il “Misoyaki Black Cod  – edamame leek dumpling, okra, blistered napa grape tomato, truffle dashi jus” sono la massima espressione di un concept contemporaneo non convezione al servizio dell’eccellenza. Oriental mood e natura, memoria e richiamo al territorio con i pomodorini di Napa. E ancora lo gnocco, l’okra, la tenerezza del pesce, un gioco di consistenze che si stratificano e donano profondità al piatto nella sua leggerezza quasi etera. Ogni boccone è diverso, un invito a scoprire la cucina moderna e vibrante dello chef Striffeler, che dona il massimo anche nella classicità come la sempre invitante “Niman Ranch Flat Iron Steak”.

Inventiva e creatività anche nei dessert, estremante ricco e goloso il “Nutella Chocolate Bread Pudding”, fascinoso e lirico il “Laura Chenel Goat Cheesecake”, una dolcezza resa interessante dal brivido del limone, dalla purezza del formaggio e dalla nota fresca e vivace del mirtillo. Una combinazione che attiva tutti i recettori sul palto per un appagante sensazione che accende di nuovo splendore l’ambiente dell’Anzu Restaurant.

Dopo possiamo solo riscrivere il finale modulandolo nelle declinazioni di cocktail speciali come il vibrante sake martini o scegliere un ultimo calice da una carta vini che propone ben 280 etichette.

Dalla costa californiana gli orizzonti culinari dell’Anzu Restaurant, il gusto senza confini.

Hotel Nikko San Francisco
222 Mason Street, San Francisco, California 94102
Phone:  -415-394-1100
http://www.restaurantanzu.com/

 

di Antonella Iozzo ©Riproduzione riservata
                  (20/07/2018)

 

Bluarte è su https://www.facebook.com/bluarte.rivista e su Twitter: @Bluarte1