Bluarte
  • HOME
  • TASTE & WINEART
  • ARTETURISMO
  • PALCOSCENICO
  • ARTE IN
  • NEWS
  • VIDEO
  • CONTATTI
Menu

Sei qui: Home → TASTE & WINEART → Othmar Donà dai vigneti alla cantina, il gesto dell’enologo

Othmar Donà dai vigneti alla cantina, il gesto dell’enologo

Share on facebook
Facebook
Share on twitter
Twitter
Share on pinterest
Pinterest
Share on whatsapp
Whatsapp
Print Friendly, PDF & Email

Othmar Donà, enologo della Cantina Cortaccia, senza dubbio per noi la tradizione è importante ma siamo anche una cantina aperta al domani, che interpreta e propone vini anche internazionali.
di Antonella Iozzo

Othmar-Dona-2014Cortaccia (Bz) – Othmar Donà, esperienza e passione. Per l’enologo della Cantina Cortaccia la qualità è il punto di partenza per comunicare nel bicchiere i terroir dell’Alto Adige. Unici e diversi come le emozioni che rilasciano. Vini dal sapore autentico, come i gesti di chi li produce.

Il lavoro dell’enologo in una cantina sociale come la Cantina Cortaccia è diverso?
Il lavoro sostanzialmente rimane sempre lo stesso, bisogna semplicemente avere molto tempo per visitare i vigneti e fare le diverse classificazioni, poi è necessario avere ben chiaro il programma che s’intende eseguire. Importantissimo è avere intorno a sé una grande famiglia e devo dire che in questo caso, il direttore, i soci e tutti i collaboratori formano un unico corpo che si muove all’unisono verso il medesimo obiettivo: produrre vini di alta qualità e di carattere.

Quanto conta nel suo mestiere l’esperienza?
È importantissima perché tutto le annate sono diverse. L’esperienza permette di valutare bene i problemi tecnici che si presentano di anno in anno e d’intervenire nel modo più appropriato.

In che misura tradizione e innovazione s’incontrano alla Cantina Cortaccia?
Siamo una cantina che amiamo i vigneti con impianti vecchi e i vitigni autoctoni, perché i vini devono rappresentare il nostro territorio. Cerchiamo sempre di unire l’esperienza dell’enologo, la tradizione e l’innovazione propositiva per crescere nel segno del domani.

Più vitigni autoctoni quindi, rispetto a quelli internazionali?
Senza dubbio per noi la tradizione è importante quindi è naturale concentrarsi molto su vitigni autoctoni come la Schiava, il Gewürztraminer o il Lagrein, ma siamo anche una cantina aperta al domani, dinamica che interpreta e propone vini internazionali.

Come rispettare e far parlare un vitigno?
Ogni vitigno ha bisogno, per esprimere al meglio se stesso, di un terreno con caratteristiche ben precise. In poche parole ad ogni vitigno il proprio terroir, non dobbiamo fare altro.

Ama sperimentare, osare, creare nuove etichette?
Si, sperimentiamo, selezioniamo cloni, assembliamo vitigni dalle zone più vocate. Per noi è importante essere lungimiranti e fare dei vini nuovi significa muoversi in questa direzione.

Il vino più rappresentativo della Cantina Cortaccia?
Il Gewürztraminer Brenntal Riserva e il Cabernet Freienfeld .

L’annata che Le ha dato più soddisfazione?
Negli ultimi 22 anni, che poi sono quelli della mia esperienza qui, ci sono state annate strepitose, il 90’, il 97’ con il Cabernet Freienfeld e il 2011.

Le etichette più richieste?
Tra i bianchi il Gewürztraminer, il Müller Thurgau, lo Chardonnay. Tra i rossi il Lagrein, le diverse Schiava, il Merlot e il Cabernet Freienfeld.

Come enologo preferisce lavorare sui bianchi o sui rossi?
In Alto Adige siamo bianchisti per natura, ma come enologo mi piace molto lavorare anche sui vini internazionali.

Tratti peculiari di un bianco della Cantina Cortaccia?
Il carattere, l’equilibrio, l’acidità.

Ci svela qualche piccolo segreto sull’arte dell’invecchiamento?
È molto importante l’annata. Se l’annata è ottima avremo un vino di alta qualità e con tutte le potenzialità d’invecchiare bene. Ovviamente, poi, è fondamentale avere una cantina moderna dal punto di vista tecnologico, con temperatura controllata e giusta umidità, per esempio.

Cosa rappresenta per Lei il vino?
Convivialità, armonia.

Il suo primo contatto con il vino?
Da piccolo, essendo i miei genitori viticoltori. In casa, quindi era naturale sentir parlare di profumi, di vitigni, e di tutto ciò che il vino può esprimere. Sono cresciuto insieme al mio naso e ringrazio tutte le persone che mi hanno trasmesso con il cuore l’amore per il vino.

 

Cantina Cortaccia
Strada del Vino 23 – 39040 Cortaccia (BZ) – Italia
Tel. +39 / 0471 / 880 115 – Fax +39 / 0471 / 880 099
http://www.kellerei-kurtatsch.it

 

di Antonella Iozzo ©Riproduzione riservata
                  (21/05/2014)

Articoli correlati:

Cantina Cortaccia, dal terroir al calice il valore dell’autenticità

Bluarte è su https://www.facebook.com/bluarte.rivista e su Twitter: @Bluarte1

Posts correlati:


  • Justa Rufina Sevilla. L’Andalusia dai sapori creativi e moderni

    Justa Rufina Sevilla. L’Andalusia dai sapori…


  • Vendemmia nei vigneti di Masi Agricola

    Vendemmia nei vigneti di Masi Agricola


  • Scenic by nature Cantina Valpolicella Negrar

    Scenic by nature Cantina Valpolicella Negrar


  • Kerner traina Cantina Valle Isarco

    Kerner traina Cantina Valle Isarco


  • Terrazza Regina dell’estate romana

    Terrazza Regina dell’estate romana


  • Premiazione Abruzzo Regione Vinicola dell’Anno

    Premiazione Abruzzo Regione Vinicola dell’Anno


  • Bonato nuovo Direttore dell’Orchestra Haydn

    Bonato nuovo Direttore dell’Orchestra Haydn


  • Lazazzera manager alberghiero italiano dell’anno

    Lazazzera manager alberghiero italiano dell’anno


  • Elena Walch sostenibilità al centro dell'innovazione

    Elena Walch sostenibilità al centro…


  • 1932 Cocktail dell’Hotel Excelsior Venice Lido

    1932 Cocktail dell’Hotel Excelsior Venice Lido

TASTE & WINEARTcantina cortaccia, cortaccia, enologo, Othmar Donà, strada del vino

Post navigation

← Liu Bolin con l’Amarone Masi
Vernatschcup 2014, vince la convivialità →

Altri articoli

Castel Flavon un ristorante dove il lifestyle del gusto svela bellezza

Castel Flavon Bolzano, un Ristorante dove il lifestyle del gusto svela la bellezza della location… Leggi ►

Torre di Terzolan semplicemente il valore della natura oltre tempo

Torre di Terzolan, se l’Alta Val Squaranto è l’origine, la lungimiranza vocata di Roberta Previdi… Leggi ►

Ristorante del Porto gusto da vivere tra i riflessi del lago

Ristorante del Porto all’Hotel del Porto di Torri del Beneco, il dolce naufragar del gusto… Leggi ►

Restaurant YOU, eclettico, versatile, informale, gusto senza confini

Restaurant YOU at Le Méridien Vienna dove il lato trend del gusto è un’alchimia di… Leggi ►

Ristorante Loewengrube il lato easy del gusto e la gioia di viverlo

Ristorante Loewengrube Bolzano dove il tempo rimane sospeso fra evocazione e visione contemporanea, l’arte culinaria… Leggi ►

Restaurant &flora una contemporanea seduzione culinaria

Restaurant &flora at Gilbert Hotel Vienna, una elegia di sapori che si eleva da piatti… Leggi ►

AKB Bar and Restaurant coinvolgente passione tasty e glam

AKB, Bar and Restaurant at Archer Hotel New York City, il lato easy, fun and… Leggi ►

Parker’s, ristorante con anima jazz at Thompson Central Park

Parker's at Thompson Central Park New York, food music che raggiunge i sensi e dà… Leggi ►

Locanda Verde Hudson Yards urban Italian cuisine vertical emotion

Locanda Verde at Hudson Yards, l’emozione verticale incontra il lato urbano della cucina italiana by… Leggi ►

Perrine New York, french culture e moderna evoluzione gourmet

Perrine Restaurant at The Pierre Hotel New York. Dove nulla è banale, tutto è food… Leggi ►

Ristorante Clesio, la convivialità dei sapori il piacere di viverveli

Ristorante Clesio al Grand Hotel Trento, la convivialità nei sapori, il piacere di viverveli in… Leggi ►

Ristorante Due Mori, il gusto che evoca emozioni senza tempo

Ristorante Due Mori Trento, sapori autentici per tradizione, accoglienza famigliare per vocazione. Un racconto di… Leggi ►

Osteria Terraglio, autentica semplicità, quotidiana tradizione

Osteria Terraglio, Bassano del Grappa, una location dove la semplicità diventa convivialità, il sapore autentico… Leggi ►

Ristorante B38, il vissuto nei piatti per esprimere il gusto del tempo

Ristorante B38, all’Hotel BONOTTO Belvedere di Bassano del Grappa, racconta la tradizione e la creatività… Leggi ►

Italian Taste Restaurant il sapore del benessere conquista i sensi

Italian Taste Restaurant all’ Aqualux Hotel SPA Suite & Terme Bardolino, il benessere dall’eleganza urbana… Leggi ►

Borro Tuscan Bistro Firenze, il sapore autentico della semplicità

Il Borro Tuscan Bistro Firenze, feeling emozionale con una realtà capace di offrire esperienze magnificate… Leggi ►

Meze Wild Dining, alta tensione gustativa riaccende la convivialità

Meze Wild Dining all’Hotel Calimala Firenze, una location d’eccezione per momenti unici e iconici che… Leggi ►

LUCA’S Restaurant, l’incanto dei sapori e la meraviglia di viverli

LUCA’S Restaurant at La Gemma Hotel Firenze, quando il gusto seduce      tra classicità italiana e… Leggi ►

Grand Hotel Trento e Ristorante Clesio, dove tutto seduce

Grand Hotel Trento e Ristorante Clesio tra vibranti esplosioni di gioia che rendono magica la… Leggi ►

GRETA OTO seduzione gastronomica sud-americana in Munich

GRETA OTO Restaurant at Koenigshof, A Luxury Collection Hotel Munich, assoluto paradisiaco di America Latina… Leggi ►

Ristorante Florio, l’ingrediente protagonista di un giardino di sapori

Ristorante Florio Munich, at The Charles Hotel Munich, a Rocco Forte Hotel la Dolce Vita… Leggi ►

La Brace by Flavio e Alfio Biondo.Viaggio lungo le rotte del sapore

La Brace, Ristorante Pizzeria di Rovereto by Flavio e Alfio Biondo, tradizione e innovazione in… Leggi ►

Manhatta Restaurant NYC, dove il gusto sfiora il cielo

Manhatta Restaurant una nuova luce culinaria illumina il cielo sopra New York. Un’esperienza che va… Leggi ►

Ai Fiori Restaurant New York City. Nasce l’estasi del gusto

Ai Fiori Restaurant, presso il Langham Hotel, Fifth Avenue, New York City, si celebra la… Leggi ►

Charlie Palmer Steak IV, la tradizione classica contemporanea

Charlie Palmer Steak IV at The Knickerbocker Hotel, la tradizione classica diventa contemporanea e il… Leggi ►

LINK RAPIDI

  • Redazione
  • Contatti
  • Mappa del sito
  • Privacy
  • Privacy cookie
  • Ristorante Kuppelrain
  • Vinitaly Verona
  • Via Cialdini
  • Da Bolzano

CATEGORIE

  • TASTE & WINEART
  • ARTETURISMO
  • PALCOSCENICO
  • ARTE IN
  • VIDEO
  • NEWS

TAG CLOUD

Allegrini alto adige amarone Arte bolzano cantine ferrari chef design firenze food gourmet gusto hospitality hotel hotels lago di Garda luxury merano Milano musica natura new york relax restaurant Ristorante riva del garda Roma sommelier svizzera travel trento turismo valpolicella venezia Verona Veronafiere vini Vinitaly vino Wine

Bluarte © Copyright 2006-2025 - www.bluarte.it - Tutti i diritti riservati, è vietata la riproduzione anche parziale dei testi, senza citarne la fonte –. Bluarte è una rivista registrata - Reg. Trib. di Trento n° 1379 del 17 febbraio 2009 - Direttore responsabile Antonella Iozzo -. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato: redazione@bluarte - provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo e di diritti di terzi -. Le immagini e i testi sono dei rispettivi proprietari.

Area riservata
Siti internet Verona