Il Putto dell’Accademia è di Raffaello

Il Putto dell'Accademia è di Raffaello

E’ di Raffaello il Putto dell’Accademia di San Luca.  Il restauro conferma attribuzione a lungo dibattuta. Una rilevante scoperta che offre alla comunità scientifica e al pubblico la possibilità di rivedere e apprezzare la maestria tecnica. di Silvia Lambertucci  Roma.  E’ davvero di mano del grande Raffaello il frammento di affresco con Putto reggifestone donato nel 1834 all’Accademia di San Luca dal pittore, mercante e artista Jean Baptiste. La conferma…

Fascinazione Italia, alla Villa Reale di Monza

Fascinazione Italia, alla Villa Reale di Monza

Il Fascino e il Mito dell’Italia dal Cinquecento al Contemporaneo a Villa Reale di Monza. Agli inizi del Novecento gli artisti stranieri, specialmente francesi, sono attirati dal Prix de Rome, che, con il soggiorno a Roma all’Académie de France in Villa Medici, rappresenta da generazioni l’obiettivo più ambito. Antoon Van Dyck, Lucas Cranach, Gaspar Van Wittel, Tiziano, Canova,  Picasso, Dalì, Anselm Kiefer …  Redazione   Monza – Per almeno tre…

La Madonna del Divino Amore

La Madonna del Divino Amore

Esposizione straordinaria per la prima volta a Torino del dipinto Madonna del Divino Amore di Raffaello. Il tema è quello dell’amore materno, del Divino Amore. Due donne, una giovane e una anziana, la Madonna e Santa Elisabetta, guardano due bambini interagire, Gesù e San Giovannino. L’unica figura maschile, San Giuseppe, è calata nello sfondo, distante. Redazione    Negli ultimi anni sono state realizzate importanti mostre dedicate a Raffaello, che hanno…

Un Rinascimento d’Arte

RomaRoma-Ultime settimane per la mostra“Il Rinascimento a Roma. Nel segno di Michelangelo e Raff­aello”,presso Palazzo Sciarra,Roma.Si procede attraverso il ventennio del mecenatismo di Giulio II e Leone X, piante e progetti come il Modello ligneo dell’Abside di San Pietro.Il respiro della cultura nutre il verbo dell’Essere e la coscienza dei popoli riscopre la Bellezza…

Raffaello

Raffaello sfiora una prima adolescenziale perfezione, a ventuno anni, già nello “Sposalizio della Vergine”, quando sta uscendo dalla scuola del vecchio Pietro Perugino. Il quale ( sorretto da una grazia al culmine della sua potenza)  non vacilla; e apparentemente non si tormenta come fa invece Michelangelo, negli stessi mesi, di fronte alla Volta della Cappella Sistina… di  Flavio Caroli