Helvetia & Bristol Firenze allure d’epoca e stile iconico

Helvetia & Bristol Firenze Starhotels Collezione, una dimora iconica, simbolo di arte, di raffinata essenza storica e di ricercata eleganza. La voce del tempo, lo stile del design.

di Antonella Iozzo

Firenze Helvetia & Bristol Firenze Starhotels Collezione, la storia dell’hôtellerie fiorentina si arricchisce di un nuovo importante capitolo che riscrive la bellezza e il fascino del tempo con la riapertura di un luogo simbolo, nato nel 1885 grazie allo svizzero Giacomo Mosca, divenendo sin da subito meta preferita dall‟élite internazionale tra i personaggi più illustri ricordiamo Gabriele D’Annunzio, Eugenio Montale, Luigi Pirandello, Eleonora Duse, Giorgio De Chirico, Enrico Fermi, Bertrand Russell, Igor Stravinsky.

Sito nel cuore di Firenze l’Helvetia & Bristol Starhotels Collezione, è il punto di partenza ideale per esplorare la città. A pochi metri da Palazzo Strozzi, la Cupola del Brunelleschi e le boutique di via dè Tornabuoni. Passeggiando tra le vie fiorentine è facile giungere fino agli Uffizi e le Cappelle Medicee, come anche l’oltrarno con Santo Spirito e il Giardino di Boboli.

Entrato nel 2016 a far parte della catena Starhotels Collezione, l‟Helvetia & Bristol e vincitore del World Luxury Hotel Award 2021 come miglior Heritage Hotel in Italia, dopo una impegnativa ristrutturazione e un ampliamento che ha visto l’annessione dell’edificio adiacente, originariamente sede del Banco di Roma, nasce una nuova seduzione nella duplice veste di allure storica sapientemente orchestrata e charme contemporaneo con le 25 nuove camere e suite ospitate nella nuova ala “Bristol”.

Tramandare la storia dell’Helvetia & Bristol è una declinazione dell’ospitalità che rende ancora più prezioso il soggiorno. È l’inizio di un viaggio che indossa la poesia di una struttura ottocentesca, l’Ala Helvetia che si apre come uno scrigno rivelando collezioni di oggetti, mobili e suppellettili che spaziano dal Seicento all’Ottocento, eleganti boiserie e pavimenti in rovere bisellato a mano. Un mondo al quale l’alto artigianato italiano ha saputo donare nuova luce. Vision che Elisabetta Fabri, Presidente e A.D. di Starhotels, interpreta e diffonde con l’impalpabile garbo, classe e lungimiranza.  Il suo buon gusto, la sua naturale inclinazione al culto del bello e al senso estetico riaccendono l’orizzonte dell’Helvetia & Bristol, ha infatti curato personalmente il décor dell’albergo, coordinando tutte le fasi di lavoro di un team di interior designers unici.

 

Helvetia & Bristol Firenze, allure d’epoca
Un’allure d’epoca si percepisce sin dalla reception e dalla lobby, in pietra serena, dove tra tocchi di modernità come il divano circolare che abbraccia lo spazio e invita alla convivialità, s’incastonano mobili antichi, quadri di soggetto sacro e botanico, scene di caccia. Gli interior designers, veri e propri maestri dell’arte del tempo, hanno saputo risvegliarne la bellezza regalandoci la visione sublime che solo la vera Arte può rilasciare.

Interior designers come Antonio Casciani collaboratore di istituzioni quali gli Uffizi e il Metropolitan Museum of Art di New York, al suo gesto è stato affidato il recupero di quasi 200 pezzi di arredamento tra cassettoni, tavolini, console, comodini. Ma è l’intera Italia artigiana, a rendere l’Ala Helvetia anima di un concept estetico raffinato fatto di solida qualità, di dettagli curati, di sfumature che comunicano l’entità della dimora.

 

Ecco allora che parquet di rovere massello a spina ungherese, realizzato da Gravina Parquet, sembra quasi metterci in connessione con il vissuto del luogo. Mentre tessuti preziosissimi come damaschi, passamanerie e velluti, realizzati dall’Antico Setificio Fiorentino seducano la vista e il tatto amplificando l’impatto sensoriale. Ognuna delle 64 camere avvolge come un abbraccio caldo e lirico. È un universo di rarefazione sensoriale che disegna le emozioni tra specchi anticati, carte da parati, colori profondi che firmano l’unicità di ciascun camera. Lampadari di Murano e abat-jour che rilascino luci soffuse e luminosità mitigata, quasi un non volere invadere l’intimità che si viene a creare.

E se è vero che ogni luogo ha il proprio spirto quello dell’Ala Helvetia ha anima perfino nei corridoi dove il bordeaux, il grigio e il crema rivelano l’ambiente sembrano parlare a chi la scopre e la vive carpendone l’incanto.

 

Lusso tra storia ed eleganza sontuosa nelle Junior Suite Helvetia e le Junior Suite View Helvetia, con affacci esclusivi su Piazza Strozzi. Suite che sembrano interpretare i desideri di chi vuole viere almeno per una volta, in un allure d’epoca, grazie ad un regale vestito di biancheria monogrammata specchi e tappezzerie originali. La zona living con divani in prezioso velluto italiano si presta al comfort e al relax. Il marmo bicromo è protagonista assoluto nella stanze da bagno, ancora una volta l’italianità interpreta l’eleganza.

Eleganza che nelle Heritage Suite Helvetia rinasce romanzo istoriato di vissuto e fascino. Uno straordinario incontro di pezzi di antiquariato, mobili antichi, tessuti pregiati, lampade di ottone e cristallo e specchi dalle sontuose cornici intagliate, richiama a se la superiore tradizione artigianale, quella capace di esprimere il valore della bellezza.

 

Helvetia & Bristol Firenze Stile iconico dal tocco contemporaneo
Ala Bristol firmata dalla design internazionale Anouska Hempel che veste e fa propria la sontuosità dei palazzi fiorentini di un tempo per poi rilasciarli in uno stile iconico dal tocco contemporaneo. La raffinatezza del grigio e i colori neutri intrecciano un dialogo che tesse le dinamiche del lusso moderno oltre i secoli di un palazzo che ora risplende di meraviglia e ospitalità.

Design ricercato, cura nei dettagli, grandi specchi decorati, alcuni inseriti in splendide cornici in marmo bianco di Carrara, realizzate in un pezzo unico dalle sapienti mani degli artigiani fiorentini, sono scelte di carattere che dischiudono il loro appeal in una suggestione inattesa, lontano dal quotidiano. È un alternarsi di arredi che si alterano fra pieni e vuoti disegnando lo spazio con una geometria di linee pura e una ricerca di equilibrio fra modernità e tradizione. I letti a baldacchino in ferro battuto che attraggono subito la vista ne sono il sunto perfetto.

Ambienti in soluzione di continuità caratterizzano alcune suite con la Junior Suite Bristol, lo spazio allora sembra avanzare in una successione estetica che deborda la fascinazione delle stampe firmate Alinari che raccontano la Firenze di metà Ottocento. Ma quando le suite si sviluppano su due livelli, zona living e zona notte la ricerca estetica, la sensibilità contemporanea e il mood storico inarcano il loro orizzonte.

 

Plus di una raffinata sinfonia tesa fra voluttà e lusso, le stanze da bagno con pregiato marmo italiano alcuni con bagno turco e vasca Devon&Devon, che al tatto rilascia una setosa sensazione di eterna beatitudine fra relax e quiete musicale. L’Iconic Retreat Suite Bristol, porta nel nome la sua personalità. 70mq di stile e ispirazione seduttiva dilatano il gusto contemporaneo nel nitore di una linea essenziale e simmetrica e un romantich touch, il finto camino che crea atmosfera, effetto calore, fiamme che danzano velature di fumo e la magia è tratta in salotto come in bagno.

Il design fortemente identificativo di Anouska Hempel raggiunge l’apice nella Presidential Suite. Scenografica visione di un ambiente dai soffitti altissimi che placa il suo impeto con i pregiati sofà in velluto, il grande camino, le lampade in ottone realizzate a mano dal Bronzetto, i tavolini in scagliola di Bianco Bianchi, gli specchi anticati, la completano i 2 bagni con rivestimenti in marmo bianco di Carrara. Ma è il bagno della camera padronale con vasca Devon & Devon centrale di fronte al caminetto, bagno turco e doccia a renderla evocativa, fiabesca.

Helvetia & Bristol Firenze. L’arte è una costante
All’Helvetia & Bristol Firenze, l’arte è una costante, una quintessenza che ne permea l’essenza. Non è un caso, infatti, se alcune opere finaliste della prima edizione del premio Starhotels “La Grande Bellezza – The Dream Factory”, sono esposte negli spazi della nuova ala Bristol fino al 9 gennaio 2022, tema “Una fonte di luce”.
Prima edizione vinta dall’opera “Selvatica” dell’atelier di decorazione Fabscarte, fondato a Milano da Luigi Scarabelli ed Emilio Brazzolotto. Una lampada da parete con retroilluminazione a led, pensata come una finestra sull’esterno per legare alla natura anche luoghi dove essa non è presente. Luce che irradia la sua forza e suggella le nuance dell’invisibile al fermento culturale che anima lo spirito di Elisabetta Fabri, Presidente e A.D. di Starhotels e del suo nuovo gioiello, l’Helvetia & Bristol Firenze.

Altra costante del Helvetia & Bristol Firenze, una declinazione artistica, una forma d’arte che parla di servizio accogliente, ospitalità nella cornice di un sorriso sincero.

 

Helvetia & Bristol, classicità senza tempo
E se l’Ala Bristol si presenta quasi come una scansione contemporanea di volumi e spazi nel riverbero della stoia, l’Ala Helvetia è un ode di grazie e splendore. Una classicità senza tempo che rinasce arte, artigianato, maestria. Trait d’union fra le due anime, non solo la lobby, ma il Winter Garden, location suggestiva capace di raccontare di ospiti illustri e di volgere lo guardo al presente per eventi tutti da condividere. Illuminato dalla luce soffusa che penetra dal lucernario Art Déco, riflessa dai paraventi e dalle pareti di specchi, rilancia le nuance della convivialità dai colori vivaci delle comode sedute e dalla carta da parati disegnata dall’artista Ottavia Moschini. Quasi un palcoscenico emozionale dove flora e fauna toscana – melograni, ulivi, viticci, ninfee ed aironi cenerini sembrano inscenare liriche di Ovidio.
Qui viene anche servita la colazione a buffet. Preludio al gusto firmata Cibrèo icona dell’enogastronomia italiana, guidata da Giulio Picchi. Un connubio quello fra Cibrèo ed Helvetia & Bristol che evidenzia la passione per la qualità e l’italianità.

 

Il Cibrèo Caffè, prima parte del progetto è un nuovo corner del gusto che conquista i suoi sopiti con proposte da condividere, originali e soprattutto autentiche. Luogo tutto da vivere che si arricchisce del Dehors con affaccio sulle facciate storiche di Palazzo Strozzi. Dalla colazione all’Afternoon Tea ogni momento della giornata è perfetto per dilatare il tempo e riconciliare mente e palato nel segno del gusto.

Il Cibrèo Ristorante, nella nuova ala Bristol è il contemporaneo che avanza, look glamour, stile raffinato. Cucina italiana tesa fra tradizione e sapiente innovazione. Un gioco di equilibri che regala grandi soddisfazioni organolettiche che gratificano anche il cuore.

Helvetia & Bristol Firenze Starhotels Collezione, ama sorprendere i suoi ospiti e presto, dove un tempo sorgevano le terme capitoline della Florentia romana, una moderna Spa che sarà completata a breve, rendendo Helvetia & Bristol il primo hotel del centro storico con un ‘oasi di quiete e relax dove immergersi per ritrovarsi in perfetta armonia.     

Quando la voce del tempo incontra il design nasce lo stile Helvetia & Bristol Firenze Starhotels Collezione. Una dimora iconica, simbolo di arte, di raffinata essenza storica e di ricercata eleganza.

Helvetia & Bristol Firenze – Starhotels Collezione
Via dei Pescioni, 2 – 50123 Firenze – Italy
Tel. +39 055 26651  +39 055 288353
https://www.starhotelscollezione.com/en/our-hotels/helvetia-and-bristol-florence/

 

di Antonella Iozzo ©Riproduzione riservata
                  (16/12/2021)

 

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