The Benjamin evoluzione di uno charme che disegna le emozioni

The Benjamin Hotel New York rivela la raffinatezza iconica di un luogo che comunica intimità e quiete musicale in sintonia con il mood newyorkese, tutto il resto è fascino cordiale nella naturale declinazione del comfort.

di Antonella Iozzo

New York – The Benjamin Hotel New York, la fascinazione di un eleganza sottile, lo charme raffinato della discrezione in un equilibrio di rarefazione sensoriale è allure senza tempo. Sito a Midtown Manhattan, a pochi passi da luoghi iconici come the Rainbow Room, il Museum of Modern Art, Rockefeller Center, Bloomingdale’s, and Fifth Avenue shops, e al contempo tra le quinte di una zona più appartata di Sutton Place. Location ideale per un hotel con camere che sembrano essere appartamenti capaci di rafforzare l’appeal residenziale di un una pied-à-terre experience.

Progettato dal famoso studio internazionale di architettura e design Rottet Studios, l’edificio in stile Beaux Arts, rilascia una fascinazione storico-artistica che ne evidenzia il profilo esterno per poi rinascere soft touch e a calore all’interno, iniziando dalla hall avvolta da legno e pietra calcarea. La reception, l’illuminazione, carica di bagliori soffusi capaci di creare atmosfera, i divani capitonné, le morbide sedie, tutto interpreta l’allure di un luogo da vivere con pacato relax. Più che una sensazione una costatazione: dietro colonne in stile dorico, una scrivania con un immenso puzzle da ricomporre è l’indizio che conferma la flessuosa cadenza del tempo. Un simpatico passatempo per ospiti curiosi o volenterosi.  Eleganza che come una musicalità rarefatta ma costante, continua per tutti i 29 piani dell’edificio.

At The Benjamin dall’arrivo al check-out il personale è cordiale, premuroso, sempre pronto a rendere il soggiorno il più confortevole ed emozionale possibile. Che sia un viaggio d’affari o di piacere The Benjamin si rivela sempre un luogo ospitale, dove gli spazi indossano i suoni dell’accoglienza e dove i servizi raccontano di una professionalità al servizio dell’ospite, ad iniziare centri business ideali per meeting ed eventi privati, dall’area fitness aperta 24 ore su 24 e dalla Sanatio Spa, terapia termale e massaggi giapponesi che riequilibra corpo e mente. Momenti di benessere da respirare anche nel comfort della propria camera. Mentre al primo piano troviamo The National Bar & Dining Rooms, una cucina moderna by chef Geoffrey Zakarian.

 

The Benjamin ci regala la fascinazione di un momento eterno
209 ampie camere tutte dotate di angolo cottura con forno a microonde, lavandino, macchina per il caffè e frigo. Sono pied-à-terre che amplificano il concept del soggiorno da vivere in libertà. Zona giorno e zona notte pur se separati dialogano grazie ad un design che rispecchia, nel rigore degli spazi, la semplicità e la linearità di arredi che sposano comfort ed estetica, funzionalità ed eleganza. Stanze da bagno in marmo nel segno del bianco, che amplificano l’effetto di una illuminazione naturale imperante e amenities by Elemis per una cura della pelle soft e carezzevole.

Decisamente suggestiva The Benjamin Suite al 22 ° piano, con vista sulla vivace Midtown Manhattan. Lo spazio ferma il tempo e il lusso chiama a se il design in un dialogo fra stile Art Déco e tocchi moderni, quasi un urban vision del comfort con pavimenti in legno, tecnologia avanzata con sistema audio multicanale, sedute in velluto e raso e, nella zona living, un raro tavolo da pranzo in legno di radica personalizzato. Linee geometriche come trame musicali per riflessi di bellezza che risvegliano il piacere di viverla tra forme estetiche e comfort come il letto king-size con lenzuola di cotone egiziano 100%. Materiali classici e linee moderne che ritornano nella stanza da bagno con vasca e doppia doccia con getto a pioggia.
Plus di un ambiente a misura di desiderio con le due terrazze private semplicemente perfette per cenare all’aperto con lo spettacolare skyline di Manhattan come sfondo.

 

At The Benjamin il riposo non è mai sottovalutato ed i letti sono un abbraccio di raffinatezza e benessere by “Benjamin Bed” e offrono menù di cuscini personalizzati e servizi per il sonno curati da Rebecca Robbins per garantire il miglior riposo notturno lontano da casa.

E quando il riposo distende le coordinate della percezione ridefinisce il nostro orizzonte con le terrazze o i balconi. Sono palcoscenici che disegnano lo skyline, per un face to face con la verticalità di New York. Sembra quasi impossibile che l’energica e dinamica New York possa divenire intimi spazio dell’animo sospeso fra cielo e terra. Un angolo dove convergono pensieri e dove le prospettive flettono il vivere, ma adesso in questa atmosfera capace di rilasciare i suoni di un silenzio metafisico, comodamente seduti in terrazza the Benjamin ci regala la fascinazione di un momento eterno.

The Benjamin, allure e moderna evoluzione di una charme che disegna le emozioni. E se ogni luogo ha uno spirito The Benjamin rivela la raffinatezza iconica di un luogo che comunica intimità e quiete musicale in sintonia con il mood newyorkese, tutto il resto è fascino cordiale nella naturale declinazione del comfort.

 

The Benjamin Hotel
125 E 50th St, New York, NY 10022
Tel.+1 212-715-2500
https://www.thebenjamin.com/

 

di Antonella Iozzo ©Riproduzione riservata
                  (30/03/2020)

 

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