Al Sorriso Restaurant classica elegia culinaria

Al Sorriso la chef Luisa Valazza non vuole stupire con colpi di teatro che rimandano ad una cucina tesa fra contemporanee provocazioni e ingegnosi abbinamenti, la sua è una mission di pura comunicazione sensoriale, di autenticità e genuinità. 

di Antonella Iozzo

Restaurant-Al-Sorriso-Luisa-Valazza
Restaurant-Al-Sorriso-chef-Luisa-Valazza

Soriso (NO) – Al Sorriso piccolo scrigno gastronomico vicinissimo al Lago d’Orta, la passione detta le regole e l’ospitalità trasforma l’esperienza gourmet in un viaggio multisensoriale nel territorio. La chef stellata Luisa Valazza, determinata e schiva, si prende cura dei nostri sensi e propone creazioni culinarie uniche esaltate da un ottimo servizio. Trait d’union che eleva il gesto da chef e accordo l’umore dell’ospite.

Abilità tecnica, inventiva e amore per la tradizione è la triade della cucina di Luisa che esprime al massimo livello la qualità delle materie prime.

Il Relais & Chateaux Al Sorriso, si trova nel pittoresco paese di Soriso in provincia di Novara, è un luogo intimo, dove il tessuto emozionale incontra il luogo ideale per distendere la poesia dell’anima. Classica eleganza, senza tempo, che dalle poltrone chester e radica dell’ingresso si muta in raffinato decor per tavole imbandite con gusto e stile. Angelo Valazza proprietario e maître de maison è discreto, cordiale, attento ad ogni esigenza dell’ospite. Il suo savoir-faire è un invisibile, impalpabile segno nell’aria che incontra il desiderio di ognuno di noi e lo soddisfa con una discrezione fuori dal comune.

Restaurant-Al-Sorriso-Luisa-Valazza-gamberiSobria e informale atmosfera nella quale la conversazione sui vini e sul bien vivre rilascia le cadenze di una sinfonia orchestrata con cura e ingegno da Valazza.

Intanto una amuse bouche ci prepara al viaggio gastronomico che stiamo per iniziare. Crema di pomodoro e cetriolo freschissima che prepara le papille gustative ad incontri esultanti la semplicità armonica e geniale di Luisa Valazza. Un ottimo Gavi di Franco Martinetti, ci accompagna per tutta la cena. Autoctono, sapido, intenso e con una buona acidità, al naso profumi di fiori bianchi e agrumi, una nuvola che scioglie emozioni e suggella sensazioni.

Profumi che seducono sapori che rinascono: Gamberi di Sicilia, insalata di zucchine trombetta, mandorle, aioli alla senape”. Un allegro con brio che ci riporta il sapore di mare, la dolcezza delle zucchine, il mordente delle mandorle in un arabesque di equilibrio e leggerezza.

Lunghe tovaglie, argenti antichi e la cucina morbida di Luisa Valazza che continua ad avvolgerci con mirabili evocazioni di terra ed acqua, come recita il menu. Un incontro che fluttua aromi e sapienza, saggezza e piglio creativo, “Ristretto di lattuga, triglia di scoglio, capasanta, fazzoletti al nero di seppia e liquido di cozze”.
Restaurant-Al-Sorriso-Luisa-Valazza-fungoLa presentazione è una tavolozza cromatica che spicca per accostamenti decisi e delicati tocchi d’artista. Sul fondale, verde intenso, fluttua la perfetta consistenza della capasanta e la ricchezza della triglia, la profondità del piatto è data poi, dall’impalpabile finezza della pasta che racchiude come un prezioso fazzolettino, le tenere delizie d’acqua.

Luisa Valazza non vuole stupire con colpi di teatro che rimandano ad una cucina tesa fra contemporanee provocazioni e ingegnosi abbinamenti astratti, la sua è una mission di pura comunicazione sensoriale, di autenticità e genuinità. È voler portare nel piatto i prodotti del luogo lavorandoli il meno possibile, e lasciando alla loro fragranza e natura il compito di titillare il palato dell’ospite. E il caso de “La semplicità del fungo porcino e la sua terra” bello da vedere, buono da gustare. Un fungo che è uno spettacolo è il protagonista assoluto della creazione, pochi abbellimenti, il gusto pane di segale sbriciolato per sfumare l’impressione della terra, del bosco, poi solo la consistenza voluttuosa del fungo il cui gambo svela un ripieno delizioso a base della sua stessa corposità.

Restaurant-Al-Sorriso-Luisa-Valazza-dessertUna cucina classica che accarezza il palato con sapori che planano una certa uniformità e richiamano sapidità e perfetta cottura, “Panzerottini al papavero con gallina faraone, sfoglie di mele e tartufo estivo”, la giusta consistenza della pasta, la qualità e la lavorazione del ripieno e le giuste proporzioni degli ingredienti, soprattutto del tartufo, rende questo piatto un piccolo capolavoro.

La cifra stilistica che ha portato Luisa Valazza a tanti riconoscimenti internazionali la ritroviamo nel “Sandwich di rombo chiodato e fegato d’oca, salsa di crostacei, fondo di vitello e fave”, inedita composizione con un ottimo bilanciamento dei sapori.  Decisa, intensa armonia tra le carni bianche del rombo e la sontuosità, sapientemente stemperata, del fegato d’oca, ricchezza e aromaticità nel controcanto delle fave.

La memoria, il tempo, la tradizione viaggiano all’unisono senza troppi andamenti mossi, è una costante linearità che propone la qualità senza eccessi, materie prime eccellenti e senza fronzoli. Una danza che culmina nel più classico dei dessert, una sacher con marmellata di albicocche, avvolgente e golosa, si sente tutta la profondità del cioccolato e di una preparazione artigianale.
Restaurant-Al-Sorriso-Luisa-Valazza-cameraPiù creativo lo sformatino di nocciola e frutti di bosco, liquida, calda golosità stemperata dalla nota acida in un bouquet di sensazioni.

Piacevolissima serata in stile classico che potrebbe dilatare la sua conclusione in una delle romantiche camere del Relais, comfort giocato sul verde e rosa, essenzialità ed eleganza che risveglia il desiderio sopito tra sogno ed immaginazione. È come rimanere sospesi nell’ospitalità, senza tempo, nel garbo di un gesto che fa la differenza, nell’abbraccio semplice e sincero, di un luogo, ai piedi delle Alpi. Ed è come abbandonarsi a feeling inattesi che s’intrecciano con i ricordi.

 

Ristorante Hotel Al Sorriso
Via Roma 18
28010 Soriso (NO) Tel. 0322.983228
http://www.alsorriso.com/

 

di Antonella Iozzo ©Riproduzione riservata
                  (03/07/2015)

Bluarte è su https://www.facebook.com/bluarte.rivista e su Twitter: @Bluarte1