L’Albereta nature couture, art inspiration in Franciacorta

L’Albereta, nature couture, art inspiration tra incanto e meraviglia, i desideri rinascono emozioni che accarezzano un sogno senza fine vista lago tra le splendide colline della Franciacorta.

di Antonella Iozzo

Erbusco (BS) – L’Albereta, Relais & Chateaux in Franciacorta, a Erbusco, Brescia, lo charme della natura, il carattere del luogo. Incastonato tra le morbide colline del paesaggio circostante L’Albereta risveglia le suggestioni ed inspira le emozioni con una nuova leggerezza espressiva che dà vita a scorci e prospettive insolite.

Vigneti abilmente orchestrati avvolgono la dimora rendendola prezioso scrigno di pace e armonia. Una dimensione che ritroviamo al suo interno grazie al rigoglioso richiamo della natura sempre presente, al sapiente uso dello spazio, e agli arredi che ridefiniscono la fascinazione di un’eleganza garbata e senza tempo.

L’Albereta, l’inizio di una tradizione custodita nel suo splendore artistico che il presente traghetta verso le nuove dinamiche dell’ospitalità. La sua essenza infatti ci rimanda alle sue origini, un antica dimora rinascimentale di fine Ottocento casa privata dell’avvocato Giovanni Cavalleri e di sua moglie Anna, musicista e grande appassionata di arte e pittura che la trasformò in una sorta di Accademia delle arti.

Con il passare degli anni questo prezioso scrigno venne acquistato da Vittorio Moretti, Presidente del Gruppo Terra Moretti, ma è la sua primogenita Carmen Moretti de Rosa a renderla luogo dedito all’ospite, icona e simbolo di un ‘arte dell’ospitalità e del buon vivere che porta in se il segno e il gesto di Gualtiero Marchesi, che ha reso L’Albereta semplicemente magnifica espressione del diletto del gusto.

Dal 1993, quando l’Hotel ha aperto le sue porte un lungo percorso istoriato di arte, benessere, accoglienza e savoir-faire hanno dato nuove forme al concept di vivere lontano dai luoghi comuni e più vicino lo charme della vacanza.

 

Sulla collina Bellavista, tra vigneti e rigogliosa vegetazione la dimora mostra il suo volto indossando il verde dei suoi riflessi, mirabile scenografia che ordisce una trama di foglie e fitti ornamenti quasi creati “ad hoc” dall’immenso.

Da lontano incuriosisce lo sguardo poi man mano che ci avviciniamo la sua composita armonia in qualche modo la rinsalda e la completa regalandole una vibrazione luminosa che ne amplifica il fascino.

Ma è al suo interno che i sensi scoprono la meraviglia del buon gusto, il lato eclettico dell’arte e del design il richiamo suadente della natura che si fa musa e divina presenza al tempo stesso.

Materiali ricercati e classici del design si alternano nei vari luoghi comuni, ambienti con un anima che invitano ad entrare per percepire quella sottile alchimia fra calore e bellezza, fra estetica e comfort, fra intimità ed eleganza. Dalla reception al bar passando per i diversi salottini, una leggiadra complessità estetica e un costante presenza artistica del primo Novecento diventa leitmotiv che seduce il tatto e la vista amplificando l’impatto sensoriale, i camini poi, tutti funzionanti valorizzano con un romantic touch da mille e una favola. Ma se ci si sofferma ad osservare gli oggetti di design, la valenza decorativa, le opere scultoree, si viene letteralmente rapiti da una parabola ascensionale che conduce in un viaggio nel culto del bello, tutto il resto è poesia.

L’Albereta interpreta i nostri desideri
La struttura è composta da più piani sfalsati che ne accentuano il senso della meraviglia ecco allora che come d’incanto ci ritroviamo nella luce del bianco a scoprire Greeneige Lounge un accogliente salotto dove degustare le tisane detox firmate Henri Chenot.

 

Nulla ferisce lo sguardo, tutto è raffinata elegia di nuance naturali, soft design e volumi avvolgenti. Ed è come entrare a passo felpato sulla vie en rose del relax e dell’intimità. Sensazioni ed emozioni con-vibrano in momenti che prolungano il loro stato temporale scivolando in un’atmosfera romantica e ovattata. Esperienze che invertano la rotta lasciandosi ispirare da un libro, grazie alle fornitissima libreria, o che scivolano verso una coinvolgente partita a biliardo nella sala adiacente.

L’Albereta sembra interpretare i nostri desideri regalandoci ad ogni passo bellezza e stupore, grazie all’estetica e al dolce richiamo del paesaggio circostante, che entra subito in scena dalle ampie vetrate, fil rouge della struttura. Visione sublimata dai profumati giardini pensili e dalle tre romantiche terrazze che avvolgono la Greeneige Lounge. Sono frangenti di natura che riaccendono l’orizzonte delle emozioni, tappeti sonori che srotolano la loro musicalità in impressioni dipinte dalla nostra sensibilità librata sullo charme de L’Albereta.

Oasi di benessere, relax e gusto che continuano con il Ristorante benessere dal soft touch raffinato dedicato alle ricette create da Dominique Chenot e dove viene servita anche la colazione e dal Ristorante Leonfelice Vista Lago, affacciato sul lago d’Iseo. Glamour, casual e deliziosamente trend.

Un gioco di volumetrie abbraccia lo spazio e pezzi unici rendono ogni giorno trascorso a L’albereta, una quotidianità d’autore. Cambiano le prospettive e anche il benessere trova la sua nuova dimensione nell’ingresso della palestra e delle piscine, un vero e proprio “foyer” con opere d’arte come quinte da palcoscenico. Poi, è l’acqua l’elemento centrale con le due piscine, coperta e all’esterno.

 

La piscina interna by Bisazza-Fornasetti è un tripudio di estro e artigianalità. Seicentomila tessere in mosaico formano il viso della cantante lirica Lina Cavalieri, diva della Belle Epoque, un mosaico di sensibilità creativa incorniciato da una cascata di petali in tessere di vetro dalle nuance rosa e azzurro. Ben 25 tonalità s’intrecciano deliacamente in sfumature che debordano il sensibile nell’animo della bellezza. Alchimia di meraviglia che giunge fino al giardino divenendo verde in un continuum con il paesaggio, e all’esterno è il verde della natura a dipingere impressioni monettiane sul nostro relax.

Evocazioni che assumono il valore di un viaggio dentro i misteri dell’Arte, se dal giardino proseguiamo verso il Parco delle Sculture, culmine di una lungimirante idea avuta da Vittorio Moretti: il Premio Internazionale di Scultura Terra Moretti, iniziativa nata nell’anno 2000. Son ben 7 le sculture che circondano l’Albereta, lavori di artisti internazionali con meno di 30 anni di età. Il sentiment della natura si coniuga con la bellezza estetica in una passeggiata che rivela lo spirito del luogo e quello dell’uomo in una simbiosi di sensibilità e poesia che collima con la creatività e la natura. Umane passioni e sussurri cosmici in un costante dialogo che si trasformano in un viaggio dentro il diletto de L’Albereta. Essenza dell’arte che continua nelle camere e suite inarcandosi fra comfort e funzionalità.

 

Tra arte e relax la dolce vita a L’albereta è una nuova dimensione che si assapora lentamente, lasciandoci percepire la melodia di un tempo che sembra sospeso. È quello che accade in un oasi di serenità paesaggistica che rivela un luogo che non ti aspetti, il Lido La Tesa. Un spiaggia verde con vista sulla collina Bellavista, parte del piano di sostenibilità ambientale del gruppo Terra Moretti. Paradise destination con sdraio e amache sospese fra gli alberi per un completo, totale abbandono sensoriale che rigenera mettendoci in sintonia con il pulsare della natura, non è raro, infatti, che conigli selvatici e fagiani facciano capolino ai nostri pensieri.

L’Albereta, l’incanto della bellezza
Quando l’evoluzione di un idea ridefinisce il concetto di spazio che trasforma camere e suite in sogni da vivere, è tempo di nuove emozioni. Il lusso come faro di luce, come forma della tradizione che si rinnova ai ritmi della contemporaneità, plasmando l’ambiente in scenografiche impressioni caratterizzate dal senso della leggerezza e di apertura verso l’incanto della bellezza. È questo lo spirito che anima ogni camera e suite de L’Albereta, la classe oltre il tempo. La spazialità celebra l’armonia in una visione sublime di design e arte, quello di Carmen Moretti de Rosa che cura ogni dettaglio della location.

 

Note preziose di Art Deco, pattern geometrici e oggetti cult per un decor che sfoggia la radiosità dell’oro. Ma anche tessuti floreali che seducono gli interiors, o il soft touch romantico e la vaporosità di tonalità rosa tenue sono le dinamiche che inspirano l’effetto di un luogo incantato. E se il bon gusto è una dote innata, l’arte di perseguirne l’armonia è un valore che firma l’autenticità del carisma estetico, quello rilasciato dalle diverse camere, una diversa dall’altra, ma tutte cariche di allure e dotate di tutte i confort.

Camere da bagno ampie con marmi pregiati e con vasca idromassaggio e, in talune, doccia multifunzione e beauty amenities Buenaonda, ovvero buona energia. Gel doccia, shampoo, balsamo e crema corpo creati da Maria Candida Gentile, Maître Parfumeur. Dalla natura fragranze che riacquistano la risonanza di un appeal emozionale che sintetizza l’essenza della natura.

Sono camere e suite spaziose che si aprono come una partitura di forme e volume che suggeriscono il senso il della musicalità. Respirandole si avverte un fraseggio ampio e brillante cadenzato dalla luminosità imperante e dalla vista sulla natura circostante, i vigneti rigorosamente sequenziati e baciati dal sole si distendono nel nostro sguardo per essere rapito dai riflessi del lago d’Iseo che in lontananza si apre all’istinto e all’immaginazione. Un panorama stupendo plus di alcune suite che entra in dialogo continuo con gli arredi. Eleganza e raffinata elegia sottolineata da orchidee presenti in ogni camere, che rilascia una sorta di felicità emozionale e al tempo stesso intellettuale in sintonia con il gusto per la vita. Stile L’albereta che ci conquista e ci sorprende con la Cabriolet Suite: basta premere un bottone e, quasi per incanto, il soffitto si apre alle stelle del cielo. Romantica evocazione, sottile seduzione, tutto il resto è sogno ai confini con l’impalpabile del reale.

La passione per il bello, per l’eleganza, per l’estetica è fortemente dichiarata in ogni angolo de L’Albereta, ma nella camera numero 3 l’amore per lo stile sintetico, e al tempo stesso volumetricamente aerodinamico e opulento, dell’art déco trova la sua massima espressione. Lineare sintesi fra funzionalità, comfort e le forme simmetriche e geometrie, coniugate con spirito energico e moderno, raccontano una sofisticata essenza estetica.

 

Arredi e oggetti d’antiquariato si alternano ad arredi e soluzioni moderne, specchi che amplificano la percezione e giocano con le prospettive, tessuti pregiati, palette cromatica essenziale, giocata sul grigio, nero e poi verde petrolio per le pareti. Ne sortisce una scenografica ripartizione spaziale che rinasce atmosfera, rarefazione sensoriale, quiete musicale. Tutto scolpito da giochi di luce naturale alternata alla luce radente delle lampade e ai bagliori soffusi che sembrano quasi sussurrare attraverso gli i piccoli riquadri geometrici del mobilio. 

L’Albereta, nature couture, art inspiration tra incanto e meraviglia, i desideri rinascono emozioni che accarezzano un sogno senza fine vista lago tra le splendide colline della Franciacorta.

L’ALBERETA RELAIS & CHATEAUX
Via Vittorio Emanuele, 23- 25030 Erbusco, Brescia
Tel. +39 030 7760550 Fax +39 030 7760573
https://www.albereta.it

 

di Antonella Iozzo ©Riproduzione riservata
                  (25/06/2021)

 

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