Champagne, gusto e bellezza a Il Re della Busa, Lido Palace

Champagne Laurent Perrier, gusto e bellezza a Il Re della Busa Ristorante, Lido Palace Hotel di Riva del Garda. Into the Lido Palace world splendore e vitalità che trasformano l’atmosfera in dinamico piacere del convivio che continua in una vibrante freschezza che esplode al palato.

di Antonella Iozzo

Riva del Garda (TN) – Lido Palace Hotel, Riva del Garda, una serata – evento per sedurre, rievocando la ricchezza dei profumi, la voluttà delle fragranze, l’eleganza del perlage, “A tavola con Laurent Perrier”, lo champagne e la sua natura.

Più che un luxury hotel a cinque stelle il Lido Palace è la sua essenza. Un inno allo charme, alla bellezza autentica, all’intensa poesia che accende le emozioni.

Dettagli curati che sublimano la visione e mirabile orchestrazione di decori e arredi che evoca l’attitude al contemporaneo. Una cifra stilistica ben definita che rinasce silhouette purissima nei toni del bianco nelle decorazioni natalizia. Bianco che si apre a tante suggestioni sensoriali e codifica l’imprinting liberty del Lido Palace. Ecco allora che l’ampia scalinata, che conduce ai piani, sembra divenire scenografico fondale per un albero capace di raccontare la freschezza moderna e il senso del classico con addobbi dal lusso discreto. Estrema eleganza tra pulizia formale e gioco di specchi, vere e proprie quinte di palcoscenico che amplificano la prospettiva. Geometriche essenze che avvolgono l’albero in una sequenza svettante la leggerezza iconica di ombrelli bianchi, impalpabili impressioni estetiche che gratificano la vista e nutrono l’anima.

Attimi di bellezza che conducono sulla soglia del Ristorante Il Re della Busa. Profonda spazialità che accoglie con il garbo e il sorriso del personale, un plus senza uguali del Lido Palace.

Luminosità radente, vista sul paesaggio circostante impreziosito dal maestoso albero natalizio, grazie alle ampie vetrate e il linguaggio dell’ospitalità sfodera la sua armonia tra human tocuh e professionalità. È questione di competenza ed esperienza, quella del Restaurant Manager Giuseppe Bovino che coordina un servizio che si muove con sicurezza, quasi comparse che scivolano in una location carismatica, dispensando impeccabili gesti che rilasciano un senso di appagazione e di soddisfazione. Gli ospiti si sentono a proprio agio e si lasciano sedurre dall’aperitivo.

 

Una sinfonia di manicaretti firmato dall’Executive Chef David Cattoi risveglia il gusto e rapisce i sensi. Una tavolozza vibrante e vivace che sfoggia profumi e fragranze ad iniziare dal gusto deciso del “Crostone alle molche del Garda con pomodoro e sarde del Garda marinate” territorialità dal look fashion che dichiara sin da primo assaggio l’attenzione per la materia prima e il rispetto per il territorio. Nel calice champagne Brut “La Cuvée” Magnum, Laurent-Perrier, bollicina estremamente elegante e raffinata, con note fruttate e agrumate e un perlage persistente. Bubbles che richiamano le Ostriche Kys della Normandia, polpa voluttuosa e gusto dolce e insieme salato, che ricorda sia la nocciola che lo iodio.

Into the Lido Palace world splendore e vitalità che trasformano l’atmosfera in dinamico piacere del convivio che continua in una vibrante freschezza che esplode al palato “Estratto di mela verde, sedano, lime e zenzero con uova di trota leggermente affumicate “, un tripudio che sorprende con le uova di trota che sembrano quasi in sospensione e creano equilibrio. Nuovi mondi lambiscono i confini del gusto e il “Carciofo e clementine” diventa perla collection croccante e lirica, come per dire diversi per natura, in armonio accordo grazie alle doti creative e alla tecnica dello Chef David Cattoi. Narrazione in sequenza visiva di un gusto moderno che continua con il “Maialino da latte con maionese alla senape di Dijon”, succulento e morbido.

Al cuore del vero lusso, dell’autenticità senza compromessi, della classe, una linea guida che ridefinisce i canoni dello stile e dell’arte dell’ospitalità che permea l’eccellenza e trasforma l’idea stessa di lusso by Lido Palace in una nuova dimensione del vivere, assaporando lo spirto dell’accoglienza, l’euforia culinaria, il comfort a cinque stelle. È la vision del Direttore Gabriele Galieni, che il suo team rende concreta realtà.

Preciso, dinamico, instancabile, lungimirante, dotato di savoir-faire e soprattutto con una passione incommensurabile, il Direttore Galieni trasmette al proprio team con tatto e discrezione i valori dell’arte alberghiera, senza mai dimenticare l’importanza del lavoro di squadra. Sinergie di talenti che rendono il Lido Palace unico e iconico.

 

Squisita ospitalità e atmosfera ricercata come corollario ad un menu raffinato che inizia a sedurre con “Scarola, scampo, burrata e alici”, un giardino d’inverno capace di generare anticipazione gustativa e indurre i sensi a spaziare nell’armonia del suo equilibrio. Un dipinto monettiano curato in ogni dettaglio, evoca freschezza e gioco di consistenza, sapori aggraziati e qualità della materia prima. La scarola diventa setoso parterre che ospita la freschezza pura dello scampo e il mordente delle alici, piccoli tocchi come dinamiche in movimento.

Minimale e romantico, l’espressione dello Chef Cattoi si trova in questa aspirazione che firma il “Risotto Acquerello al Laurent Perrier, lumachine di mare, peperoncino d’Isera e finocchietto selvatico”. La purezza diventa gusto, l’equilibrio essenza del gusto, le consistenze profondità. Un omaggio a Laurent Perrier che si evolve sapidità data dalla lumachine e verve come mordente data dal finocchietto selvatico. Geometriche presenze cubiste che si sciolgono in vellutata seduzione. Nel calice lo Champagne Brut Nature “Ultra Brut” – Laurent-Perrier, minerale e di ottima lunghezza.

 

Sapori più intensi e decisi con la “Ricciola del Mediterraneo, pomodori secchi, broccolo di Torbole e molche del Garda”. Creatività eclettica e abilità tecnica al servizio dell’ingrediente, la ricciola. Una presentazione dal tocco esotico con le foglie del broccolo di Torbole che racchiudono la ricciola in saccottini di piacere. Un rimando verso approdi lontani subito trasformato in elegia mediterranea. Musa è il territorio gardese con le sue tipicità che divengono esplosione di gusto. Ogni elemento conferisce profondità al piatto e celebra l’audacia del gesto. Nel calice lo Champagne Brut Millésimé 2008 Laurent-Perrier, che nasce dalla scelta di millesimare solo le più grandi annate. Chardonnay e Pinot nero per una bollicina equilibrata e rotonda.

True emotion e momenti che si fanno ricordare anzi che rivivono quando il pensiero torna sulle onde voluttuose del dessert “Pera, zenzero e miele d’acacia” Classicità e fantasia in un’artistica rappresentazione dell’alveare. Mai la sua geometrica texture è stata così seduttiva, mai la morbidezza del miele d’acacia è stata così avvolgente da dipingere, con le sue infinite sfumature, il sorriso dell’anima. Una sofisticata fascinazione che incontra il brivido del sorbetto alla pera e del crumble allo zenzero. Sensazioni accompagnate dallo Champagne Demi-Sec Laurent-Perrier, fresco, ricco e intenso con sfumature mielate e resinose.

Vivere intensamente ogni istante è naturale ed esperienziale quando l’essenza della vera eleganza e l’allure dell’arte culinaria s’intrecciano come nastri di luce sotto il cielo de Il Re della Busa, Lido Palace Hotel di Riva del Garda.

Lido Palace Hotel
Viale Giosuè Carducci, 10
38066 Riva del Garda Trento
Tel. 0464 021899
http://www.lido-palace.it 

 

di Antonella Iozzo ©Riproduzione riservata
                  (13/12/2021)

 

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